In sedia a rotelle è diventato DinAmico E in casa la domotica risponde a lui
La storia di Mauro, 13 anni, di Villa d’Almè: con mamma Alessandra ha aperto un appartamento per ragazzi con disabilità.
La storia di Mauro, 13 anni, di Villa d’Almè: con mamma Alessandra ha aperto un appartamento per ragazzi con disabilità.
La mamma racconta il difficile percorso: a scuola veniva sempre punito, poi gli serviva un’ora di bici.
Un piccolo orso e un riccio se ne stanno seduti sul prato a contare le stelle: incomincia così, con un’immagine suggestiva «Il riccio nella nebbia» di Sergeij Kozlov & Jurij Norstein, con le illustrazioni di Francesca Yarbusova (Adelphi).
La storia di Matteo: «A scuola non combinavo niente, questa opportunità mi ha aiutato a mettere ordine nella mia vita».
La storia di Giuliana, otto anni sulla strada: «Pensavo solo a come farmi». Poi la comunità e la «riconquista» della famiglia.
Mario e Giuliana hanno accompagnato verso l’autonomia la figlia nata con la rara sindrome di Prader Willi.
Un calendario raccoglie una fauna mitologica uscita da tradizioni detti, proverbi ruvidi, sapidi e geniali, tipicamente orobici: ha poco da invidiare alla fantasia di J. K. Rowling.
Colpito in età adulta dalla sclerosi multipla, si è «rimesso in piedi» realizzando i suoi sogni.
«La cucina è il luogo degli audaci, di chi non ha paura del fuoco» dice Pau Arenòs, gastrosofo catalano. La storia di Verena Lugert «La mia seconda vita tra zucchero e cannella» (Astoria) ne è la dimostrazione: laureata in letteratura, …
Il cuore di Adam batte con un placido ritmo giambico, «tu-tùm». Eppure è «solo» una macchina, «un manufatto inamidato il cui battito cardiaco era un semplice impulso elettrico regolare, il cui tepore epidermico era pura chimica».
La storia di Luana Piazzalunga: dalla preoccupazione per la figlia all’impegno per raccogliere fondi: ci sono già i primi risultati.
Tatiana Sorokina, l’esperienza di una mamma che deve fare i conti con la malattia nella vita di tutti i giorni.
A volte bisogna lasciarsi inghiottire dal buio per distinguere la luce delle stelle. Chiudere gli occhi e galleggiare nell’oscurità per riemergere e guardare la realtà con occhi diversi. Orietta Locatelli l’ha imparato da sua figlia Valentina Rota, 27 anni, giovane con la sindrome di Down di Almenno San Bartolomeo.
Elisabetta Maio, sorda dalla nascita ed esperta di Lis svela il suo mondo, come un sub che scende negli abissi.
«C’è un detto cinese che recita: quand’è il momento migliore per piantare un albero? Vent’anni fa.
Marco Togni, ingegnere di 37 anni di Valbrembo, trasferito in Liguria, è partito a marzo. A ottobre tappa a Bergamo.
Fiorenza Salvetti, colpita dal tumore, ha creato un gruppo per dare conforto a malati e parenti: cene e passeggiate.
Giorgia BalconiLa ventiquattrenne racconta la sua storia in un libro: «Voglio trasmettere speranza»
«Se vuoi costruire una barca - dice Antoine Saint Exupéry nella «Cittadella», raccolta di riflessioni e pensieri - non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito».
La storia di coraggio di Jennifer Persico, giovane pasticciera di Villa d’Almè: racconta come è cambiata la sua vita con la sclerosi multipla.
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