Il riarmo dell’Europa tra asimmetrie e frenate
MONDO. Mark Rutte, il segretario della Nato, sta facendo il giro delle capitali europee in preparazione del vertice dell’Alleanza del 24 e 25 giugno.
MONDO. Mark Rutte, il segretario della Nato, sta facendo il giro delle capitali europee in preparazione del vertice dell’Alleanza del 24 e 25 giugno.
MONDO. C’era una volta, non molto tempo fa, l’idea diffusa che le agenzie di rating americane avessero un particolare occhio di riguardo per gli Stati Uniti. Un bias o un pregiudizio positivo che metteva al riparo Washington dalla severità con cui le stesse agenzie valutavano invece i conti pubblici di tutti gli altri Stati sovrani.
ITALIA. Di bilanci per il 2024 o di previsioni per il 2025 ne abbiamo letti ormai in abbondanza e di ogni genere. Ma la scelta di Giancarlo Giorgetti come «Ministro dell’Economia dell’anno», da parte della rivista anglosassone «The Banker», merita un supplemento di riflessione perché riguarda un aspetto decisivo della politica economica del nostro Paese.
ITALIA. Il percorso che resta da fare, per l’attuale legge di bilancio, è di fatto obbligato. Un passaggio al Senato, dove il testo non cambierà rispetto a quello approvato (con la fiducia) alla Camera, e poi a Palazzo Madama il via libera definitivo subito prima del 31 dicembre, limite ultimo per non finire in esercizio provvisorio.
ITALIA. «Quelli del ministero dell’Economia sono sempre incarichi difficili», scherzava lunedì 25 novembre Giancarlo Giorgetti, arrivando alla Camera per un’audizione. E a ragione.
MONDO. Al Consiglio europeo informale di Budapest i capi di Stato e di governo hanno accolto con favore i rapporti di Enrico Letta e Mario Draghi su mercato e competitività.
MONDO. La povertà nel mondo non è mai uguale a se stessa.
ITALIA. Gli Italiani non sono così poveri come spesso dichiarano al loro commercialista e al Fisco. Inoltre, nel nostro Paese, i Governi praticano meno austerity fiscale di quella che spesso si racconta nel dibattito pubblico.
ITALIA. L’aumento del debito pubblico di un Paese può essere sensibilmente influenzato dalla differenza tra il tasso d’interesse medio pagato sul suo debito e il tasso di crescita nominale del Pil.
ITALIA. La Saar è il più piccolo Land della Germania ed ha una struttura economica simile a quella italiana. Bassi salari e anche una produzione con valore aggiunto medio basso. I governi regionale e federale hanno quindi messo mano al portafoglio e annunciato incentivi.
ITALIA. Martedì sera arriva in Consiglio dei ministri il Documento programmatico di bilancio (Dpb) insieme alla delega fiscale e alla legge di bilancio per l’invio a Bruxelles da cui si attende l’approvazione.
(ANSA) - ROMA, 06 OTT - Leggi quadro per disciplinare la cattura e stoccaggio del carbonio (Ccs), l'idrogeno, il nucleare, lo stoccaggio di gas e la riduzione delle perdite di metano. Sono le previsioni in materia di energia del Piano …
EUROPA. Per uscire dalla procedura per deficit eccessivo non vi è che una via: ridurre il debito. Una patente di credibilità per l’Italia.
IL COMMENTO. Restiamo con i piedi per terra, sembra dire il presidente Sergio Mattarella dal Forum Ambrosetti di Cernobbio. Fra realismo e sguardo inclusivo, indica tre piste.
MONDO. La speranza contro la rabbia. Barack Obama, con la moglie Michelle, ha riadattato il suo fortunato slogan restituendolo a favore di Kamala Harris, alla Convention democratica che si svolge nella sua Chicago: «Sì, lei può».
ITALIA. Che perda o meno, il trumpismo, inteso anche come contagiosa malattia senile della democrazia americana, cade in un periodo in cui le forze antisistema sono entrate nella fase 2 della loro tumultuosa esistenza pure in Europa dove, senza sfondare, hanno mantenuto la presa.
ITALIA. Un’iniziativa che produrrebbe un consistente risparmio di spesa e incontrerebbe vasto consenso popolare, perché attesa da tempo.
ECONOMIA. Il nuovo bonus per le assunzioni non basterà per i risolvere i problemi della produttività e degli stipendi stagnanti.
MONDO. Il ministro Giorgetti chiude al Meccanismo europeo di stabilità detto anche Fondo salva-Stati dei Paesi dell’Eurozona. La Grecia e le misure draconiane imposte al governo e alla popolazione nel 2009 fanno scuola.
MONDO. A sette giorni dal voto per il Parlamento europeo, le Considerazioni finali del Governatore Fabio Panetta potrebbero essere lette – magari con un eccesso di sintesi – come il manifesto di un europeismo realista e radicato nell’interesse nazionale.