Un bottino da 10 mila euro quello del furto messo a segno nella notte tra sabato e domenica a Gorle, al supermercato Italmark in via Roma, al civico 8. La dinamica di quanto avvenuto è ancora al vaglio dei carabinieri della tenenza di Seriate.
Rapinatore pretenzioso in azione attorno alle 18,50 di venerdì alla farmacia «San Gerolamo» di Vercurago, di proprietà dell’ex sindaco Antonio Moretti. Ad agire un malvivente che aveva la pretesa di farsi dare praticamente solo i pezzi da 50 euro.
«Già dobbiamo sopportare ritardi e cancellazioni. Ma se ora ci aggiungiamo pure il rischio di essere rapinati, la situazione diventa insostenibile». È amaro lo sfogo di un 37enne pendolare di Treviglio che ha reagito bloccando il rapinatore, e costringendolo poi alla fuga.
Nel giro di un’ora e mezza, tra le 2 e le 3,30 della notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 marzo, hanno messo a segno una serie di furti e spaccate. La «maratona» è stata compiuta da quattro banditi, tra cui una donna.
Nella serata di mercoledì 5 marzo, grazie al rapido intervento della polizia, si è scongiurato un grosso furto in una villa di Caravaggio: gli agenti sono riusciti a mettere in fuga tre ladri. Scappati a piedi, sono stati recuperati gli arnesi da scasso, con le impronte digitali rilevate.
Spaccata nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 marzo a Cisano Bergamasco, dove malviventi ignoti hanno preso di mira il supermercato «Billa» di via Milano. Il furto è avvenuto verso le 2,45. Bottino di circa 4 mila euro.
I carabinieri di Siena hanno sgominato una banda specializzata che ha messo a segno furti in particolare tra la provincia di Siena e quella di Perugia. Il terzetto, bloccato a Bergamo, era riuscito a sfuggire ad un posto di blocco a Cesena.
Ancora un episodio, stavolta di microdelinquenza, legato al mondo degli immigrati indiani e alla tragedia che costò alla vita alla dottoressa Eleonora Cantamessa. Lunedì 3 marzo è stato denunciato K. V., un 26enne nato in India, per rapina, percosse e danneggiamento.
Due kosovari sono stati arrestati per furto ai danni del Comune di Telgate nella notte tra lunedì 3 e martedì 4 marzo. A bloccarli i carabinieri di Grumello del Monte che stavano controllando il territorio e hanno fermato in tempo i due delinquenti
Tre arresti in meno di 10 giorni: con il furto aggravato nella scuola materna Sant’Anna G.C., italiano classe 1987, ha fatto la tripletta.Il giovane, che ha alle spalle diversi precedenti per furto, era in aula anche sabato per rispondere dell’accusa di tentato furto alla Edilcassa.
Un cellulare rapinato e una lite furibonda fra il malvivente e la sua vittima, che voleva riprendersi il cellulare. L’episodio ha avuto per teatro la via Rovelli a Bergamo, non lontano dal ponte di via Piatti che scavalca la ferrovia e porta in via Gavazzeni.
Lega e Pd sosterranno la richiesta di grazia per Antonio Monella, l’imprenditore di Arzago d’Adda condannato, dalla Cassazione, a sei anni e due mesi per aver ucciso otto anni fa un ladro albanese che gli stava rubando l’auto dopo essergli entrato in casa.
Un furto andato a segno e uno sventato in extremis nel giro di soli tre giorni nello stesso condominio di via Legrenzi. La paura tra i residenti è tanta: che la tensione sia alle stelle lo si capisce da alcuni inquilini che rimangono alla finestra ad osservare il via vai .
Fuggi fuggi generale dei clienti tra gli scaffali. Cinque cassiere nel panico e il direttore con la pistola puntata a meno di un metro di distanza. Con il volto coperto da una passamontagna scuro e armati di pistola, due malviventi hanno rapinato ieri sera il supermercato Migross.
Nella notte tra venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo ha scassinato la porta di ingresso della EdilCassa di via San Giorgio, a Bergamo, ed è entrato negli uffici per forzare il distributore di bevande. A scoprirlo gli agenti della vigilanza che hanno chiamato il 112 per intervenire.
«Quando ti trovi in certe situazioni non hai il tempo di pensare a nulla. Speri solo che non finisca male». Luciano Giulia, 49 anni di Bergamo, guardia giurata della Mondialpol Bergamo, parla così dopo essere stato rapinato al centro commerciale «Il Globo» di Busnago.
Ha fatto irruzione, solo e a volto travisato, nella filiae Ubi-Banco di Brescia tra corso Roma e via Paderno, nel centro di Seriate.E senza estrarre armi, limitandosi a minacciare verbalmente gli impiegati della banca, se n’è andato con 3 mila euro, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Ha aspettato che un suo facoltoso amico andasse via qualche giorno e poi ha assoldato quattro scagnozzi per entrargli in casa e rubargli la cassaforte. Ma i rumori nel cuore della notte hanno insospettito i vicini che hanno dato l’allarme.
Ancora furti sul lago, ma questa volta è fumata bianca per le forze dell’ordine. Tradito dai jeans indossati e da un paio di Timberland, l’«Arsenio Lupin» del Basso Sebino, oltre una quarantina i furti e i tentati furti riconducibili a lui dal 2010 e oggi, questa volta è finito nei guai.
Ha forzato la porta di ingresso del bottonificio Bap di Villongo, e si è introdotto negli uffici dell’azienda razziando un pc portatile. Furto sabato sera 22 febbraio. Il malvivente, M.A., 21enne pregiudicato e residente a Credaro, non si è però accorto di essere tenuto sotto controllo da un testimone.
