Nove rapine in settanta giorni Chiesti 16 anni per due fratelli
Nove rapine in settanta giorni, quasi una a settimana, nell’autunno del 2016. La frequenza dei colpi attribuiti alla banda è un inno alla frenesia a delinquere.
Nove rapine in settanta giorni, quasi una a settimana, nell’autunno del 2016. La frequenza dei colpi attribuiti alla banda è un inno alla frenesia a delinquere.
Ha svuotato il fondo cassa e si è impossessato di un pc: è il bottino del malvivente che si è introdotto nel locale nel giorno di chiusura.
Il primo si trovata già in carcere da ottobre: era stato arrestato dopo un inseguimento con un’auto rubata. Il secondo è ancora latitante e con lui si cercano due complici.
È successo a Casnigo nella sede della Cri Valgandino. Ad accorgersene i volontari del turno di notte.
Il colpo nella sede di «Insieme a te» tra venerdì e sabato. Prima mazzate al muro, poi divelto un vetro. Via pc, iPhone, iPad e denaro.
Non era la prima volta e sapeva bene come muoversi, tanto che quando è stato arrestato - dopo il furto all’Ovs - si è scoperto che era uno specialista del furto nelle attività commerciali.
Il giovane di Ponte Nossa fermato dai militari pochi minuti dopo il borseggio mentre era seduto a mangiare un kebab.
«Che tristezza, saliamo a Selvino dal Milanese per dimenticarci di barricarci in casa con inferriate e antifurti... e adesso anche lì...». Sembrano finiti i tempi delle porte lasciate tranquillamente aperte, anche nel tranquillo Selvino.
Rapina da brivido attorno alle 19 di martedì 5 febbraio messa a segno al centro commerciale Le Torbiere di Corte Franca.
A Bonate Sopra l’auto inseguita dai carabinieri è caduta nella roggia. Preso un giovane rimasto aggrappato ai rovi: «Non so nuotare».
Vittima un 73enne: spintonato e derubato del portafogli in via per Curnasco. Bottino da 400 euro.
I Carabinieri Forestali della Stazione Carabinieri di Curno hanno denunciato una persona per furto aggravato di materiale alluvionale litoide e lavori non autorizzati in alveo fluviale.
Tre erano armati di pistola e uno di bastone. Bottino da circa 4 mila euro.
Hanno tentato di rubare alla ditta Matest di Treviolo ma, sorpresi dalla Sorveglianza si sono dati alla fuga. Speronati i vigilantes nell’inseguimento.
Una donna, intorno alle 3 di domenica 6 gennaio, si è trovata davanti un ladro che tentava di forzare la porta finestra a piano terreno in pieno centro storico.
Un uomo di 29 anni è stato arrestato nella notte tra giovedì e venerdì a Dalmine dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Treviglio dopo un inseguimento “da film” protrattosi per diversi km con una “gazzella” del 112.
Vicino dà l’allarme, due giovani georgiani arrestati dalla Volante nel quartiere di Celadina a Bergamo. Il colpo a mezzogiorno: stavano fuggendo con un salvadanaio e braccialetti.
Tre soggetti, nati e residenti a Parma, che avevano un trapano, cacciaviti, pinze e guanti. Ritrovati anche nove computer. I furti a Natale.
Svolta degli investigatori dell’Arma su un maxi furto in abitazione commesso una settimana fa a Brignano Gera d’Adda.
Momenti di apprensione domenica sera in un’abitazione di Azzano San Paolo, dove una donna ha sorpreso tre ladri che stavano tentando di intrufolarsi nella casa della figlia.