Ladro in fuga prende in giro il vicino «Prova a prendermi, se ci riesci»
Due malviventi sorpresi dopo il furto in una casa, a Chiuduno: uno è stato inseguito da un residente e lo ha provocato: «Prova a prendermi se ci riesci» gli ha detto.
Due malviventi sorpresi dopo il furto in una casa, a Chiuduno: uno è stato inseguito da un residente e lo ha provocato: «Prova a prendermi se ci riesci» gli ha detto.
Bergamo. Tra dicembre e gennaio colpi tentati e andati a segno in diverse abitazioni dei due quartieri. Il Carroccio ha presentato due interrogazioni. L’assessore alla Sicurezza: «L’amministrazione si è già attivata aumentando i presìdi in loco e servizi appositi».
Il furto martedì 21 gennaio a Ponteranica. La donna, anziana e sola in casa, stava cucinando e non si è accorta che un ladro si era intrufolato nell’abitazione. Un tentativo di furto nella stessa via, ladri anche mercoledì mattina, sempre Ponteranica.
In azione in via della Repubblica a Verdello un rapinatore solitario con il volto coperto da una maschera. Le telecamere hanno ripreso il blitz.
I carabinieri li ha fermato un 24enne, un 20enne, un 19enne e due minorenni che avevano messo a segno la rapina nelle strade di Bonate Sopra.
Si sono resi protagonisti di vari furti e atti vandalici. Bottino da seimila euro. La refurtiva nascosta nel garage di casa. L’operazione dei carabinieri di Villa d’Almè.
Meno furti, rapine e truffe. Nel 2019 sono scese le denunce sia in città e in provincia, secondo quanto raccolto dalla Questura di Bergamo che sabato mattina 4 gennaio ha presentato il report riassuntivo dell’anno appena terminato.
Consigli contro i furti, parla Fabio Masserini, polizia locale Unione dei Colli.
Una pattuglia della Questura di Bergamo e la Sorveglianza Italiana in azione nel primo pomeriggio di sabato 28 dicembre.
È entrato con in mano una pistola e con il volto nascosto dietro a una maschera artigianale. Non si conosce l’ammontare del bottino.
Con un post su Facebook Angela Ambrosioni denuncia un brutto episodio avvenuto nella notte a Chignolo d’Isola.
Era diventato il terrore delle persone anziane e delle donne sole: negli ultimi 20 giorni, in città, infatti, si sono verificati una serie di episodi analoghi.
A Osio Sotto, nella serata di mercoledì 4 dicembre. In manette un marocchino di 38 anni con precedenti per reati simili.
Casnigo, il furto nella cascina di un settantenne. I carabinieri hanno arrestato tre donne di etnia rom in possesso del denaro rubato. Sabato 30 il processo.
Hanno usato il taser per rapinare nella mattinata di lunedì 19 novembre le poste di Covo. È successo attorno alle 10 in via Europa 31: due banditi hanno assaltato la filiale di Poste Italiane del paese della Bassa.
Fra ottobre dell’anno scorso e ottobre di quest’anno sono arrivati 53 nuovi poliziotti tra Bergamo e Treviglio: i furti sono diminuiti del 33,8%, le rapine sono scese del 42,2%. Due pagine su «L’Eco di Bergamo» di giovedì 14 novembre.
Il furto nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 novembre. I malviventi fuggiti in direzione autostrada.
È un infermiere bresciano con precedenti e problemi di tossicodipendenza: ha minacciato la proprietaria del locale con un taglierino, portandosi via 1.700 euro.
I dati della Questura sui colpi denunciati a Bergamo e provincia: da 3.072 del 2018 a 1.750 di quest’anno, con un calo del 43%. Secondo le statistiche, però, tutti gli anni c’è una ripresa da novembre, quando fa buio prima.
Il malvivente è stato sorpreso con due computer intorno alle 5 di venerdì 1 novembre. Si è introdotto nell’istituto di via Locatelli da una porta sul retro.