Il primo dei due episodi è avvenuto sul treno delle 17.25, nei pressi di Pioltello. Una donna è stata derubata del proprio pc portatile. Ad Arcene, invece, sempre ad una donna, è stato rubato il telefono cellulare.
Avrebbero compiuto 119 furti in appartamenti di tutta la Lombardia, Bergamasca compresa. I carabinieri della Compagnia di Pavia hanno arrestato sei persone di nazionalità cilena. Nel bottino refurtiva per 300 mila euro tra 136 orologi e monili d’oro.
Hanno rubato un’auto e sfondato la vetrina della boutique di lusso Marega, che si affaccia su piazza Dante. Spaccata in pieno centro, alle 4.11 di mercoledì 22 gennaio. Il bottino è di 55 mila €. All’interno il video dell’auto che sfonda la vetrina
Ancora un furto di videopoker nella nostra provincia. L’allarme è scattato nella notte fra lunedì e martedì in via Vittorio Veneto a Brembate, Erano da poco passate le 3 del mattino quando i carabinieri di Capriate sono stati chiamati a intervenire al bar Albatros, dove poco prima era stato consumato il colpo.
Svaligiano una casa e si portano via anche vestitini e pannolini di un bimbo di un anno. E’ successo ieri pomeriggio a Gorle e l’ennesima segnalazione di un furto arriva dal gruppo Facebook «ladrostopbergamo»
Questa volta nel sacco è finito anche il ladro. Quello che domenica, assieme ad un complice, riuscito a fuggire, aveva preso di mira il negozio Arena Fashion di via Brigata Lupi a Bergamo. La polizia lo ha bloccato grazie alla segnalazione di un residente.
Torna dall'ospedale, dopo un'intervento, e si ritrova la casa svaligiata. Una brutta sorpresa per un rappresentante di dolciumi di Azzano San Paolo. In un post in Facebook denuncia tutta l'amarezza e la stizza per quanto accadutogli.
La lotta al crimine si può condurre anche online. È il caso di «Ladro Stop Bergamo», una pagina Facebook dove i cittadini possono segnalare ad altri utenti la denuncia di furti o tentativi di furto. La bacheca, nata a novembre, ha già raccolto l’adesione di 6.700 bergamaschi.
Durante un’azione mirata a contrastare i furti in abitazione in Valle Seriana, i carabinieri della stazione di Albino hanno denunciato giovedì 16 gennaio tre albanesi per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Ben 290 mila euro in contanti, incasso dei caselli autostradali. A tanto ammonta il bottino di una rapina messa a segno a Seriate. Il maxi colpo con ogni probabilità è stato studiato a tavolino dalla banda e poi compiuto con grande freddezza.
Un giravite nella tasca dei pantaloni, altri due in quella della portiera, oltre a una tenaglia, una torcia , una mazza di ferro, una tanica di plastica e un tubo di gomma . Insomma, l’armamentario giusto per mettere a segno qualche buon furto.
Militari della Guardia di finanza in campo al fianco dei carabinieri; vigili «prestati» ai paesi più piccoli. Si torna poi a valutare l’installazione di telecamere che controllino tutte le auto in transito. È la strategia messa a punto contro lo stillicidio dei furti in Valle Seriana.
Già è spiacevole ricevere a casa il verbale di una multa per eccesso di velocità. Figuriamoci poi se la sanzione l’hanno in realtà presa i ladri che, da mesi scorrazzano con la propria Bmw rubata, mettendo a segno altri furti.
Oltre 8.000 procedimenti l’anno per furto, soprattutto contro ignoti, e destinati all’archiviazione, mentre gli episodi di lesioni personali sono più che raddoppiati: questi i dati salienti che tratteggiano il panorama della Giustizia bergamasca.
Due rapine nello stesso giorno ad Albino ed entrambe a mano armata. La prima è successa alle 12 in un’abitazione di un ex imprenditore edile, la seconda all’interno di un negozio di gioielli del Centro commerciale «Valle Seriana».
Il negozio di scarpe e pelletteria «Passo per passo» che si trova a Madone in via della Croce, in un mese ha subito due furti per un valore complessivo di 11.000 euro, oltre a quasi 2.000 euro di spesa per riparare due volte le vetrine sostituendo i vetri antisfondamento abbattuti dai malviventi.
«Datemi solo 50 euro». È entrato mentre la farmacia Comunale 2 di via Pontirolo, a Treviglio, era chiusa per la pausa pranzo e mentre la titolare stava sistemando lo sportellino della consegna dei medicinali 24ore su 24.
Rapina sabato 11 gennaio a Ranica. Due uomini italiani, con il volto coperto da dei passamontagna, sono entrati intorno alle 18 al supermercato Eurospin di via Marconi. Hanno minacciato la cassiera con coltello e pistola.
Ha scippato un’anziana ipovedente la mattina, e la sera stessa cercava di recuperare qualche spicciolo con la scusa di aver rotto l’automobile. Gli agenti delle volanti di Bergamo hanno arrestato domenica sera 12 gennaio intorno alle 23.30 un tossicodipendente di 35 anni di Ponte San Pietro.
Un 51enne di Oneta è stato arrestato per furto d’auto giovedì 9 gennaio in Val Camonica. L’uomo aveva rubato in mattinata un’utilitaria ad Albino, ma è stato rintracciato grazie all’antifurto satellitare.
