Stop ai «gettonisti», bando per medici liberi professionisti in Pronto soccorso e Anestesia e Rianimazione
SANITÀ. La Regione Lombardia ha aperto il bando per l’assunzione. Domande entro il 20 gennaio, ad Areu coordinamento per le procedure.
SANITÀ. La Regione Lombardia ha aperto il bando per l’assunzione. Domande entro il 20 gennaio, ad Areu coordinamento per le procedure.
IL CASO. Società che fornisce personale (anche nella Bergamasca) scrive alla Regione: serve un confronto. «Si creeranno disservizi nel pubblico».
IL PUNTO. Sono giorni di superlavoro per medici di base e Pronto soccorso degli ospedali. «Un carico così non si vedeva da diversi anni, come numerosità siamo sicuramente al massimo degli ultimi dieci anni, soprattutto nelle ultime due settimane».
ALL’OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII. Nell’area Nord si allungano le file alle casse automatiche. Il gestore: «Capirne le ragioni con l’ospedale, intanto un nuovo macchinario».
LA STORIA. Mattia, ospite de «Le casette» in via Foscolo, sogna di avere lo scudo di Capitan America e la velocità di Superman.
CREDARO. Il mezzo è stato offerto dall’associazione dei produttori di guarnizioni del Sebino. Nel 2023 il sodalizio ha effettuato 1.800 interventi di emergenza e urgenza e settemila trasporti sociali.
NEGLI OSPEDALI . Al «Papa Giovanni» aumentata la richiesta soprattutto per i bambini: +30-40%. D’Antiga rassicura: «È il picco della stagione influenzale, non sono aumentati i casi gravi o i ricoveri». Anche all’Asst Bergamo Est +28% al Pronto soccorso di Seriate.
DA SAPERE. La mano è un organo complesso, in cui sono presenti legamenti, muscoli, tendini, articolazioni, vasi sanguigni e la bellezza di 27 ossa; il tutto distribuito in uno spazio relativamente ristretto che va dal polso alla punta delle dita.
LA STORIA. Al lavoro a Casamance in Senegal, Francesco Pezzoli: «Qui ho imparato a capire quanto abbiamo in Italia». Il rientro per la specializzazione al Mayer di Firenze.
SANITÀ. Il servizio sarà realizzato al secondo piano del «Passi»: un investimento da 2,1 milioni. Locati: la mission è l’accoglienza dei pazienti fragili e cronici.
LA CARRIERA . Fabio Pezzoli, 68 anni, va in pensione dopo 42 anni: «All’inizio lavoravo e studiavo per fare il medico». L’emozione del trasloco, il dramma del Covid. «Questa struttura ha tante potenzialità».
NEMBRO. L’utilitaria su cui viaggiava la 18enne di Albano è finita contro la recinzione di un’officina e divelto la colonnina elettrica. Fuori pericolo i quattro amici sulla Panda: erano diretti al Mc Donald’s.
AL «PAPA GIOVANNI». Il vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, in visita ai malati: «Hanno bisogno di non sentirsi mai abbandonati». La gratitudine dei pazienti: «Conforto nelle difficoltà».
Non solo Santa Lucia in ospedale a Bergamo. Anche i giocatori dell’Atalanta: una sorpresa per i bambini e le famiglie in questi giorni al «Papa Giovanni XXIII».
L’INTERVISTA. Una storia di amicizia lunga 33 anni quella che unisce i volontari dell’associazione «Amici della pediatria» che non smettono di sognare per i più piccini. Milena Lazzaroni: «Anche io ho vissuto la malattia, appena ho potuto ho iniziato il mio impegno in ospedale».
SALUTE. Tecnologie di ultima generazione a supporto della fisioterapia. È questa la caratteristica che guida il nuovo Centro Riabilitazione Hi-Tech & Sport Lab attivo da questo mese di dicembre nell’Humanitas Medical Care di Bergamo.
INCIDENTE. Infortunio nel Mantovano, l’operaio di 35 anni è caduto da un lucernario. Il cantiere di una ditta di Levate.
Sono in crescita lineare in Italia i ricoveri per Covid-19 nei reparti ordinari e nelle terapie intensive e aumentano linearmente anche i decessi. Lo indica l'analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'istituto per le Applicazioni del Calcolo 'M.Picone', del Consiglio Nazionale …
L’INIZIATIVA. Lunedì 11 dicembre alle 18 a Bergamo nella sala Lo Schermo Bianco a Daste il film d’animazione realizzati da bambini e ragazzi nelle corsie pediatriche dell’Ospedale dei Bambini di Brescia e dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
LA MOBILITAZIONE. Martedì 5 dicembre l’agitazione contro la manovra e in difesa del Ssn in crisi ha fatto saltare parecchie attività. I sindacati: «Adesione forte, senza risposte continueremo». Le strutture riprogrammano le prestazioni.