Inchiesta Vitali: i tre prestanome e i timori dell’ex ad sulla scissione
LE INDAGINI. Nelle intercettazioni il dirigente critica l’utilizzo di «teste di legno» come amministratori. Il gip sottolinea l’«elevata spregiudicatezza» dei due fratelli.
LE INDAGINI. Nelle intercettazioni il dirigente critica l’utilizzo di «teste di legno» come amministratori. Il gip sottolinea l’«elevata spregiudicatezza» dei due fratelli.
L’INDAGINE DELLA GDF. I due fratelli Vitali accusati di aver scisso una società in crisi spostando 31 milioni in una nuova e lasciando fallire la vecchia: l’ad era un ottantenne malato di Alzheimer.