Una racconto senza retorica sulle rotte della migrazione
IL LIBRO. Vedere le cose e capirle, attraversarle e farle diventare proprie. Dare forma a inedite relazioni mettendo in discussione regole spesso prive di ogni motivo d’essere.
IL LIBRO. Vedere le cose e capirle, attraversarle e farle diventare proprie. Dare forma a inedite relazioni mettendo in discussione regole spesso prive di ogni motivo d’essere.
IL LIBRO. Nato all’alba del Novecento, nel 1906, Kurt Gödel è forse il più importante e rilevante matematico del secolo scorso.
IL LIBRO. Dapprima fu «Silence», il film capolavoro di Martin Scorsese del 2016 con il quale il regista tornava a collaborare con il suo storico sceneggiatore Jay Cocks.
IL LIBRO. Cento anni fa nasceva a Venezia Franco Basaglia, l’uomo che riuscì a rivoluzionare l’approccio alla cura mentale, sia abbattendo l’istituzione manicomiale, strutturata e pensata per secoli in veri e propri lager che ne impedivano ogni forma possibile di cura, sia innovando le pratiche di ascolto.
IL LIBRO. Dipendente di AirFrance ed esordiente a sessant’anni, Laurent Petitmangin scrive con «Quello che serve di notte» (Mondadori, per la bella traduzione di Elena Cappellini) un romanzo formidabile e al tempo stesso necessario.
L’opera di uno scrittore è spesso l’insieme esploso degli episodi cruciali della propria biografia.