Hamas e Bibi, ultime trame di due grandi sconfitti
MONDO. Non si sa bene se sia una coincidenza lieta o sinistra.
MONDO. Non si sa bene se sia una coincidenza lieta o sinistra.
MONDO. Se pensiamo agli orrori di questi due anni, dal massacro dei civili israeliani a opera dei terroristi di Hamas il 7 ottobre del 2023 agli «atti di genocidio» (così la Commissione Onu) perpetrati da Israele sugli abitanti di Gaza, il Piano presentato da Donald Trump e intitolato «Pace per il Medio Oriente» sembra quasi troppo bello per essere vero, e per essere stato accettato da Benjamin…
MONDO. Il discorso di Benjamin Netanyahu nell’aula delle Nazioni Unite, abbandonata per protesta dalla grande maggioranza dei delegati e animata solo dagli applausi di una ristretta claque di sostenitori, di per sé non è stato nulla di nuovo.
ITALIA. Forse lo sciopero nazionale dei trasporti, come assicura il ministro Matteo Salvini, non è granché riuscito – meno del 2% dei treni bloccati, dice - ma di sicuro le piazze dei manifestanti per Gaza erano piene in tutta Italia ben più di quanto si potesse prevedere alla vigilia.
MONDO. L’attacco finale contro Gaza City e la Striscia, preceduto come da quasi due anni da un’ondata di bombardamenti e da centinaia di morti, è arrivato insieme con altri due eventi: la conferenza stampa di Benjamin Netanyahu e le conclusioni della Commissione indipendente dell’Onu.
MONDO. Dopo la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, il Libano, l’Iraq, la Siria, lo Yemen e l’Iran, anche il Qatar ha avuto il dubbio onore di essere bombardato da Israele.
MONDO. Anche riguardo alle guerre, sono legittime opinioni diverse che pongono l’accento su alcuni fatti piuttosto che su altri. Ma i fatti restano tali e vanno riconosciuti, tanto più quando riguardano la vita delle persone.
MONDO. «Lo Stato palestinese viene cancellato dal tavolo non con slogan, ma con i fatti. Ogni insediamento, ogni quartiere, ogni unità abitativa è un altro chiodo nella bara di questa pericolosa idea».
MONDO. Il grande fotografo Robert Capa diceva che «non esistono foto belle o brutte ma prese da vicino o da lontano». La distanza permette di vedere la realtà nelle sue dimensioni ma solo la vicinanza è una posizione che assicura di cogliere dettagli importanti e decisivi.
MONDO. Com’era facile prevedere, le atroci immagini degli ostaggi israeliani ancora prigionieri di Hamas, ridotti quasi a scheletri e costretti a scavarsi la fossa, e il costante e ormai incomprensibile rifiuto di Hamas di accettare una trattativa che implicherebbe una sorta di resa, hanno spinto Benjamin Netanyahu e il suo Governo a varare un ulteriore giro di vite su Gaza.
MONDO. La trattativa sui dazi americani era proceduta con grande affanno, tra alti e bassi, tra faticosi avanzamenti e precipitosi arretramenti, tra promettenti aperture e repentine smentite.
MONDO. Il giorno più infame fu il 14 luglio, quando in poche ore oltre mille adulti e ragazzi (il più giovane aveva 13 anni) furono fucilati uno a uno in un capannone agricolo, i corpi occultati in fosse comuni.
MONDO. La guerra in Ucraina l’avrebbe fermata in 24 ore, diceva Donald Trump in campagna elettorale. Adesso, dopo sei mesi di presidenza, le sue pretese sono appena più moderate: con soli 12 giorni di guerra preventiva contro gli ayatollah, condotta in collaborazione con Israele, è convinto di aver indirizzato l’Iran verso un futuro di prosperità e il Medio Oriente verso una nuova era di pace e…
MONDO. Ognuno di noi ha un limite alla sopportazione del proprio dolore, tanto più a quello del prossimo.
ITALIA. Due nuove manifestazioni di pacifisti a Roma, dopo quella del 7 giugno organizzata ufficialmente dai partiti di sinistra a Piazza San Giovanni a Roma.
MONDO. In Iran il regime degli ayatollah barcolla paurosamente sotto i colpi di Israele. Fonti diL’esplosione sull’edificio della Radiotelevisione della Repubblica islamica dell’Iran a Teheran.verse parlano di possibile prossima fuga all’estero della Guida suprema, Alì Khamenei, e dei suoi gerarchi.
MONDO. Il G7 di Kananaskis, a ovest della località invernale di Calgary in Canada, diventa occasione per un prevertice senza Donald Trump.
MONDO. Siamo sicuri che il vero obiettivo dell’attacco israeliano all’Iran fosse sventare un’imminente minaccia nucleare portata dagli ayatollah? Nelle due relazioni dell’Aiea (l’Agenzia dell’Onu per l’energia nucleare), desecretate nei giorni scorsi, non c’è alcun accenno a una bomba in arrivo o prossima alla costruzione.
MONDO. La guerra, ogni guerra, rappresenta la forma di violenza più vasta, più profonda e più impunita sull’umanità. Più vasta perché al calcolo dei morti e dei feriti, degli edifici distrutti andrebbero aggiunti gli effetti non visibili: le malattie psichiatriche che genera, la perdita di beni realizzati in una vita, danni fisici che possono portare alla morte dopo mesi o invalidità permanenti…
MONDO. Sulle modalità di conduzione della guerra nella Striscia di Gaza pesano come macigni anche le parole di esponenti del governo israeliano e dei partiti di maggioranza che lo sostengono. Il massacro del 7 ottobre 2023 compiuto da Hamas ha rappresentato pure un gravissimo choc psicologico per la popolazione ebraica, la scoperta della vulnerabilità assoluta nel proprio Stato.