L’Europa sovranista, gli scenari possibili
MONDO. «Mala tempora currunt» in Europa. In Francia, Emmanuel Macron sta giocando le sue ultime carte in un quadro politico-economico sempre più inquietante.
MONDO. «Mala tempora currunt» in Europa. In Francia, Emmanuel Macron sta giocando le sue ultime carte in un quadro politico-economico sempre più inquietante.
MONDO. Ammesso che sia mai esistito, l’attacco americano in Iran l’ha distrutto. Il ponte immaginario che unisce Giorgia Meloni a Donald Trump non congiunge l’Europa all’America. L’intervento dell’US Air Force in territorio iraniano lo certifica.
MONDO. La guida suprema iraniana Alì Khamenei «non può essere autorizzato a vivere più a lungo».
MONDO. Emmanuel Macron é venuto a Roma su sua richiesta. I rapporti fra Italia e Francia passano anche dai rapporti personali tra i rispettivi capi di governo. A fronte dei continui screzi con Giorgia Meloni era necessario riportare la ragion di Stato.
MONDO. Eravamo rimasti al 2% del Pil per le spese militari. Ma al vertice dei ministri degli Esteri della Nato in Turchia si alza l’asticella e il 5% diventa il numero magico.
ITALIA. «Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria», questo l’enunciato del terzo principio della dinamica di Newton.
MONDO. Settanta anni fa la Germania Ovest di Konrad Adenauer entra nell’Alleanza atlantica con sede allora a Parigi. Erano in 15, allora, adesso con i nuovi ingressi di Finlandia e Svezia sono diventati 32.
MONDO. L’accordo di governo in Germania è fatto. I cristiano democratici della Cdu e i bavaresi della Csu hanno sottoscritto con i socialdemocratici della Spd un contratto di governo che li vincola nei confronti degli elettori. Dopo Pasqua Friedrich Merz sarà il nuovo capo del governo federale tedesco.
ITALIA. Non devono trarre in inganno l’alto grado di popolarità di cui gode la premier Meloni così come il consenso che i sondaggi attribuiscono al suo partito.
MONDO. «È una guerra contro l’Europa» non è solo una guerra, quella di Putin, contro l’integrità territoriale dell’Ucraina.
MONDO. Giovedì si vedranno a Londra i capi di Stato maggiore della difesa dei Paesi interessati al dispiegamento in Ucraina di un contingente militare. L’obiettivo è garantire sul terreno il rispetto di eventuali accordi di pace.
Oggi a Strasburgo il dibattito dell’Europarlamento sul programma di riarmo europeo (ReArm Ue) proposto da Ursula von der Leyen.
MONDO. A 100 giorni dall’insediamento, la presidente Ursula von der Leyen non esclude l’ipotesi di sussidi europei per la difesa. Viene quindi incontro alle richieste del governo italiano.
MONDO. L’obiettivo americano è ridimensionare la forza economica europea. Con una recessione alle porte imporre dazi al 25% sulle auto e altri prodotti finiti vuol dire mirare dritti alla deindustrializza-zione del Vecchio continente.
MONDO. I cristiano-democratici di Friedrich Merz sono con il 28,4% il primo partito, seguiti da «Alternative für Deutschland» con il 20,1%. I grandi sconfitti sono i socialdemocratici dell’attuale cancelliere Olaf Scholz.
MONDO. Il cancelliere socialdemocratico Olaf Scholz e il candidato alla cancelleria, il cristiano-democratico Friedrich Merz, rappresentano le forze storiche della democrazia tedesca. In vista delle elezioni per il rinnovo del Bundestag del 23 febbraio si sono confrontati in un faccia a faccia televisivo.
MONDO. L’attentato di Magdeburgo ottiene un risultato: la destra estrema viene rilegittimata. I giornali riportano di una signora anziana che grida davanti alle candele e ai fiori per i 5 morti e 200 feriti del mercatino di Natale: è tutta colpa degli stranieri.
MONDO. Ignorare la quasi metà dell’elettorato è pressoché impossibile in una democrazia.
EUROPA. L’attentato terroristico di Solingen con tre morti e otto feriti è una spinta formidabile per l’estrema destra tedesca e in particolare per il partito che più ne raccoglie i consensi.