I «medici» che aggiustavano i sogni dei bimbi
I piccoli non smettono mai di sperare che i giochi rotti si possano riparare. Nella storia di Bergamo oggi incontriamo i dottori dei giocattoli, gli stilisti per bambole e i collezionisti di fiabe
I piccoli non smettono mai di sperare che i giochi rotti si possano riparare. Nella storia di Bergamo oggi incontriamo i dottori dei giocattoli, gli stilisti per bambole e i collezionisti di fiabe
Da noi, la tradizione del culto dei defunti è rimasta viva anche dopo gli editti napoleonici. Il legame con i propri cari ha fatto nascere l’abitudine di accompagnarli in corteo, dalla chiesa fino al cimitero.
Figure diverse per età e percorsi, ma unite da un profondo senso del dovere verso gli altri: un alpino generoso, un’insegnante che sapeva farsi amare dagli allievi e un medico appassionato.
Quando il cuore guida i gesti, la vita si fa straordinaria. Sette storie di altruismo e dedizione, tra insegnamenti, cucine e botteghe sempre aperte e un impegno verso il prossimo che lascia il segno
Tiziano Incani, intervistato da Bergamo Tv, rievoca il «Miserere»: canto spirituale che, nelle valli, accompagnava i defunti. Ispirato al salmo 50, evoca perdono, colpa e solennità della morte.
Le storie di Antonio Migliorati, Gottardo Personeni e Giuseppe Fantoni svelano l’anima profonda della Val Seriana, dove memoria, cultura e identità si intrecciano in un’eredità viva e condivisa
Ci sono molti modi per ricordare i propri cari. A Valsecca, in alta Valle Imagna, la morte fa meno paura, il cimitero ha il cancello sempre aperto e si può persino entrare in pigiama.
La montagna e la corsa sono stati più di una passione per Roby Piantoni, Antonio Mazzeo e Franco Togni: erano la loro vita, la loro sfida quotidiana, la loro missione.