Scuole, nella Bergamasca vaccinato l’81% del personale: mancano 2.500 tra docenti e non
Ciclo completato per 16.500. Un altro 7% attende il richiamo. L’assessore Moratti: «Bisogna superare reticenze e timori infondati».
Ciclo completato per 16.500. Un altro 7% attende il richiamo. L’assessore Moratti: «Bisogna superare reticenze e timori infondati».
La nostra provincia conta 21 nuovi casi settimanali ogni 100 mila abitanti, meglio solo Isernia e Campobasso. Pregliasco: «Maggiore immunità e consapevolezza. Bisognerà prestare attenzione al colpo di coda dell’autunno».
In poco meno di un mese solo 485 partecipazioni e la città di Bergamo al 203° posto sui 243 Comuni orobici per copertura in questa fascia d’età.
Mascherine, distanziamento, ingressi scaglionati. Dal 13 settembre didattica in presenza per gli oltre 140 mila studenti bergamaschi. Green pass per il personale.
Il ricercatore Tosi: il monitoraggio deve essere fatto su tutti i soggetti che si sono protetti a fine di gennaio. La Lombardia ha alti livelli di somministrazioni: «Perciò risulta virtuosa per tassi di contagi e ospedalizzazione».
Il professor Franco Locatelli (Cts) fa il punto in un’intervista a «L’Eco di Bergamo» sull’andamento della pandemia. «Settembre resta un mese delicato per la ripresa delle scuole. Sì ai vaccini per gli under 12».
Per Banca d’Italia l’incremento rispetto al 2020 è del 57,55% contro il 37,61% lombardo e il 35,2% nazionale. Oltre alla ripresa dell’economia post Covid, adesso a influire è anche il maggior rischio di infiltrazioni criminali.
Con i prezzi calmierati da una media di 4.500 test rapidi a settimana si è passati a 6.500: 50% in più. All’iniziativa del ministero hanno aderito circa 100 strutture, ma i sistemi informatici regionali sono «fermi» a 13.
Incidenza cresciuta, dopo il picco però la parabola è in discesa. Effetto vaccino: 4 vittime contro le 64 dell’anno scorso nello stesso periodo.
Regione e Bicocca al lavoro. Corrao: «Quarta ondata, settembre mese cruciale per l’effetto-vacanza».
L’analisi di Ats: nella Bergamasca 757 in isolamento obbligatorio perché positivi e 375 in isolamento fiduciario perché «contatti». «Il motivo? I contatti non vengono dichiarati per permettere loro di fare le ferie».
Zucchi (Ats): «Maggiore socialità e quindi facilità a trasmettere il virus. Percorso vaccinale da incentivare»
La diffusione nella fascia 14-24 anni è nettamente superiore a quella degli ultrasessantenni. Dal 12 al 18 luglio sono 80 i nuovi casi ogni 100 mila abitanti: il 27 giugno erano a quota 12 (14-18 anni) e a 17 (19-24).
A chilometro zero, o quasi, e più duraturo. Il turismo in Bergamasca mostra segnali di ripartenza.
La Fnp Cisl ha esaminato le addizionali comunali orobiche. L’appello: «Le amministrazioni dialoghino con noi per mitigare l’impatto».
Coperto l’85% del personale (docenti, bidelli e amministrativi). Sono 34.492 gli studenti che hanno ricevuto almeno la prima dose, 26.165 sono in attesa.
Cambiano gli hub, si ragiona sulla campagna d’autunno. Marinoni: «I medici di base continueranno a dare il loro contributo».
Come un anno e mezzo fa il primo cittadino chiama al telefono i bergamaschi: spiega in cinque minuti le vaccinazioni nei quartieri per gli over 60 e il Green Pass.
Spada (Humanitas): aumenteranno anche i ricoveri, ma la differenza rispetto ai contagi delle precedenti ondate risulta evidente.
Effetto Green pass, nelle 24 ore dopo il decreto 2.002 adesioni per la fascia d’età 12-15 anni nella nostra provincia. La media giornaliera di luglio era di 184. Il pediatra Greco: investimento per tornare a scuola in sicurezza.
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