Costrette a prostituirsi e offrire droga: sgominata banda di 8 persone - Il video
CARABINIERI DI TREVIGLIO. Otto misure cautelari all’alba del 13 marzo per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione e droga.
CARABINIERI DI TREVIGLIO. Otto misure cautelari all’alba del 13 marzo per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione e droga.
Quattro 17enni egiziani, giunti in Italia da soli, sono stati arrestati dai Carabinieri perché sospettati di aver messo a segno una serie di rapine a prostitute, che venivano aggredite mentre si trovavano appartate con i clienti terrorizzando e talvolta anche malmenando le persone dentro le macchine.
L’operazione. I Carabinieri hanno effettuato controlli per contrastare i reati connessi alla prostituzione.
L’indagine della Squadra mobile ha fatto scattare il sequestro preventivo dei due alloggi, uno a Bergamo e uno a Milano. La donna, italiana, è stata portata in carcere con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione di sei giovani donne di origini straniere: «Tratteneva per sé il 50% del compenso ricevuto dalle ragazze».
Nel fine settimana il blitz dei carabinieri lungo la provinciale nei territori di Calcinate e Mornico. Controllati 15 donne e circa 45 automobilisti, fra i quali 21 con precedenti.
Fermati dai carabinieri 15 prostitute e 50 automobilisti. Fra questi, una prostituta e un suo cliente sono stati sanzionati per atti osceni in luogo pubblico, per un importo complessivo di circa 10.000 euro.
Fermate sette persone e sequestrati immobili a Bonate Sopra e Seriate per un valore di 350 mila euro: almeno dieci ragazze costrette a prostituirsi sulla provinciale 122 tra Mornico e Calcinate.
Un’altra storia di dolore e sfruttamento è collegata alla Bergamasca con un’altra nigeriana di 24 anni arrestata e ora in carcere a Bergamo, fermata dalla Polizia di Stato perché avrebbe, in concorso con altre persone non identificate in Libia ed in Nigeria, fatto arrivare dal suo Paese una ragazza minorenne da avviare alla prostituzione dopo essere stata sottoposta al rito juju.
Arrestato a Osio Sopra un albanese di 28 anni, pregiudicato, che ha minacciato e aggredito una prostituta romena per farla lavorare sotto il suo controllo sulla statale 525
Droga, prostituzione, armi e furti. Un’operazione dei carabinieri di Treviglio si è concentrata in un locale notturno di Cologno al Serio.
Sono finiti in galera con l'accusa di rapina in concorso, tentata estorsione in concorso continuata e porto illegale di arma bianca. I Carabinieri di Treviglio hanno arrestato due pregiudicati dell'Est Europa che il gip nell'ordinanza definisce 'dalla spiccata pericolosità ". …
Aggressioni e minacce contro le giovani prostitute sulla strada provinciale 122: le indagini dei Carabinieri di Treviglio e poi il carcere.
La direzione distrettuale antimafia di Catania in collaborazione con la polizia di Bergamo ha arrestato due donne accusate di tratta di esseri umani.
Controlli antiprostituzione sulla strada Francesca da parte dei carabinieri di Bergamo. Denunciate sette prostitute. L'operazione nella notte: i militari della Compagnia di Bergamo, in collaborazione con la polizia locale, hanno controllato la zona della strada provinciale 122 «Francesca» tra Calcinate …
Controlli antiprostituzione sulla strada Francesca tra Calcinate e Mornico da parte dei carabinieri di Bergamo. Denunciate sette prostitute.
Maxi operazione antiprostituzione e per il contrasto delle locazioni irregolari a extracomunitari clandestini dei carabinieri di Treviglio. Circa 100 militari sono stati impegnati dall’alba nell’esecuzione di oltre 50 perquisizioni domiciliari e locali in immobili potenzialmente alloggio di soggetti irregolari sul territorio nazionale o dediti allo sfruttamento della prostituzione.
La ragazza nigeriana, da poco maggiorenne, era stata chiamata da un connazionale in Italia con una falsa promessa di lavorare come parrucchiera. Poi era finita sulla strada a Gorlago.