
Cuore, indagare i rischi dello scompenso cardiaco
I cardiologi bergamaschi dell’ospedale Papa Giovanni XXIII e i colleghi di Boston e di altri centri europei e statunitensi hanno pubblicato uno studio internazionale.
I cardiologi bergamaschi dell’ospedale Papa Giovanni XXIII e i colleghi di Boston e di altri centri europei e statunitensi hanno pubblicato uno studio internazionale.
Su «L’Eco di Bergamo» in edicola oggi, 24 maggio, a un anno di distanza dalla peregrinatio vi proponiamo una riflessione di don Ezio Bolis, direttore della Fondazione «Papa Giovanni XXIII», «per interrogarsi sul significato pastorale della devozione popolare oggi».
Il «Giardino della Pace», a Sotto il Monte, è un luogo di forte spiritualità che consente di ripercorrere fisicamente la santità di Papa Roncalli. Attorno alla teca in cemento contenente la sua grande statua, sorge un recinto realizzato con le traversine in legno provenienti dal Memoriale della Shoah di Milano.
Il 3 giugno 1963 moriva Papa Giovanni XXIII: alle 16 a Sotto il Monte la concelebrazione dei vescovi lombardi. La diretta su Bergamo Tv.
Ad una settimana dall’apertura del Concilio, Papa Giovanni XXIII decide di recarsi in pellegrinaggio in treno a Loreto e Assisi. Era il 4 ottobre del 1962. A bordo del convoglio, partito dalla Stazione Vaticana, c’era anche il presidente del Consiglio, Amintore Fanfani.
A poche settimane dalla sua elezione, il 26 dicembre 1958, Papa Giovanni XXIII si recò al carcere romano di Regina Coeli. Quella storica visita viene rievocata a Bergamo con la tappa delle sue spoglie presso il carcere di via Gleno.
Banca Popolare di Bergamo ha concesso l’opera «Papa Giovanni XXIII» del cinese Yan Pei-Ming in comodato gratuito per 10 anni all’Azienda ospedaliera «Papa Giovanni XXIII». Il dipinto è stato commissionato dall’istituto al grande artista contemporaneo.
La nuova chiesa dell’ospedale di Bergamo, dedicata a San Giovanni XXIII, sarà presentata il 25 giugno con un convegno a inviti al quale parteciperanno anche il presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, e il vescovo Francesco Beschi.