«Fu lei a uccidere i due figlioletti». La richiesta del pm: ergastolo
PEDRENGO. Battaglia sul vizio di mente della 29enne accusata della morte dei neonati di 2 e 4 mesi. La difesa: i decessi dovuti a rigurgiti, va assolta.
PEDRENGO. Battaglia sul vizio di mente della 29enne accusata della morte dei neonati di 2 e 4 mesi. La difesa: i decessi dovuti a rigurgiti, va assolta.
IL PROCESSO. Lasciò morire di stenti la figlia di 18 mesi per trascorrere del tempo con il fidanzato in Bergamasca. In primo grado era risultata capace di intendere e volere, ma la Corte d’Appello ha disposto una nuova perizia.
LEFFE. Lasciò morire di stenti la figlia. L’accusa punta ancora il dito sulla rete di presunti favoreggiamenti con i quali sarebbe stato riconosciuto il deficit cognitivo. L’inchiesta si allarga.
LEFFE. Depositati gli esiti dell’esame dello psichiatra, saranno presentati in udienza il 4 marzo. La donna: «Mi sento una cattiva mamma e provo molto dolore e rabbia verso me stessa».