Schifani, riforma lavoro sia credibile
La commissione la esaminerà da martedì prossimo
Tra merce anche colombe artigianali senza etichette obbligatorie
Messaggio per il terzo anniversario del terremoto 2009
«C'è un capriolo per le vie di Bergamo alta!», è questa la curiosa segnalazione giunta giovedì 5 aprile alla Sala operativa del Corpo di polizia provinciale da parte del personale del Corpo forestale dello Stato allertato, a sua volta, da un cittadino.
Fra il 2005 e il 2009 in 17mila hanno detto addio a Manhattan
«In relazione alle note di agenzie apparse questo pomeriggio desidero chiarire che svolgo da ormai 10 anni, e a titolo completamente gratuito, l'incarico di coordinatore delle Segreterie nazionali della Lega Nord e che le risorse che ho ricevuto dal mio …
Un automobilista 75enne di Alessandria è stato rapinato nel tardo pomeriggio di mercoledì lungo la Briantea. Attorno alle 19,30 era al volante di una Mercedes 203 di colore bianco e stava percorrendo la ex statale in territorio di Ambivere.
Controlli Cc,violate norme su tracciabilita' e etichettatura
Confindustria Lombardia esprime la propria valutazione positiva sulla legge regionale per Crescita, Sviluppo e Occupazione nel testo approvato ieri dal Consiglio regionale.
Motivi economici.Impiccato in appartamento in ristrutturazione
La vittima sarebbe un barbone di nazionalita' marocchina
In via Bellerio, a Milano, sede storica della Lega Nord è finita in un pomeriggio primaverile l'era di Umberto Bossi, leader di poche parole ma dai molti gesti: dal battesimo con l'ampolla nelle acque del «dio Po», alle dichiarazioni in canottiera, al dito medio sfoggiato nei comizi.
«Rabbia e tradimento». Sono le parole che ricorrono nell'intervista che Daniele Belotti ha rilasciato a L'Eco di Bergamo. Il segretario provinciale della Lega Nord, Cristian Invernizzi. ha invece detto: «Per noi è finita un'epoca: Bossi è sempre stato il capo...».
Polemica nella blogosfera russa. Chiesa Mosca, 'errore infelice'
Impiegato centro selezione dovra' rispondere millantato credito
Un falso allarme, ma tanta paura fra la gente di Cavernago: giovedì mattina, poco dopo mezzogiorno, tanti hanno visto salire una nuvola di fumo nero dal camino della nuova bio-centrale di 840 KWatt per la produzione di energia elettrica alimentata ad olio vegetale grezzo, operativa da soli 20 giorni in via Volta, a Cavernago.