La fiducia a von der Leyen e la politica dei due forni
MONDO. Tutto come da copione, sia nei risultati sia nelle divisioni fra le destre e fra la sinistra.
MONDO. Tutto come da copione, sia nei risultati sia nelle divisioni fra le destre e fra la sinistra.
MONDO. Un’America aggressiva, un’Europa fino a ieri disarmata e che adesso, con Ursula von der Leyen, promette lo scatto di reni in quel «dobbiamo essere forti».
ITALIA. Nella stessa giornata in cui il governo varava il piano dell’immigrazione legale per il prossimo triennio, divampavano ancora più alte le fiamme della polemica sulle nuove valutazioni di un ufficio della Corte di Cassazione, il Massimario, sul decreto di modifica del Protocollo Italia-Albania contro l’immigrazione clandestina che è il perno – ancora però non funzionante – della politi…
ITALIA. Un lungo, impegnativo discorso, quello della presidente del Consiglio Meloni alla Camera in vista del Consiglio europeo, ma che non è riuscito a costruire una unità politica anche con le opposizioni di fronte alla drammatica escalation bellica in Medio Oriente.
ITALIA. Prima o poi, dovevano pur affacciarsi delle nuvole sull’orizzonte del governo. Anzi, sono arrivate fin troppo tardi. In un Paese in cui la durata media degli esecutivi è intorno all’anno e mezzo, era strano che tutto filasse liscio alla Meloni.
ITALIA. Più che una tabella di marcia è un percorso a ostacoli: 21 maggio, 31 maggio, 4 giugno e 17 giugno, tutti giorni dove si sono verificati problemi alle linee ad Alta velocità, soprattutto nell’avvicinarsi a Roma da ambo i lati.
ITALIA. Di fronte alle difficoltà, incontrate sin dalle prime ore al G7 in Canada, di trovare una posizione univoca sul Medio Oriente, la posizione dell’Italia si è mantenuta al riparo di un prudente equilibrismo, anche se questa volta più sbilanciato a favore dei partner europei.
MONDO. Emmanuel Macron é venuto a Roma su sua richiesta. I rapporti fra Italia e Francia passano anche dai rapporti personali tra i rispettivi capi di governo. A fronte dei continui screzi con Giorgia Meloni era necessario riportare la ragion di Stato.
MONDO. Il sovranismo populista ha trovato un altro importante leader in Europa. Il premier polacco Donald Tusk, liberalconservatore, e il candidato del partito di maggioranza e sindaco di Varsavia, Rafal Trzaskowski, sono andati incontro a una dolorosa sconfitta lasciando nella mani di Karol Nawrocki - debuttante nel proscenio politico polacco - la presidenza della Repubblica.
MONDO. Sulla situazione nella Striscia di Gaza si acuisce lo scontro politico tra maggioranza e opposizione. Se ne è avuta prova mercoledì mattina a Montecitorio durante l’intervento del ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
La nomina del nuovo presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche è prevista "a breve", ha detto il ministro dell'Università e la Ricerca Anna Maria Bernini nel question time alla Camera. Nel frattempo, ha aggiunto, la continuità dell'ente è garantita in …
(ANSA) - ROMA, 28 MAG - La carne di orso bruno sarà presto venduta al pubblico in Slovacchia. Lo ha annunciato il governo populista di destra. L'esecutivo ha pianificato di far abbattere un terzo dei 1.300 orsi del paese, 350 …
ITALIA. Il dibattito sul «premierato» è tornato al centro della scena politica dopo che Giorgia Meloni ha ribadito l’intenzione di portare a termine questa riforma entro la fine del suo mandato.
MONDO. Quattro ex manager di Volkswagen sono stati condannati per truffa dal tribunale tedesco di Braunschweig. La sentenza fa seguito alla condanna di Rupert Stadler, amministratore delegato di Audi, per frode nel 2023.
ITALIA. Quando un ministro della Repubblica osa insultare il Presidente della Repubblica, dandogli abusivamente del «qualcuno», vuol dire che il Paese (la «Nazione», direbbe Giorgia Meloni) è ormai su una china preoccupante.
ITALIA. Nel momento dell’unificazione nazionale la statistica pubblica godeva di un notevole prestigio e i governi del primo decennio unitario tendevano a favorire la conoscenza dei dati statistici per orientare l’azione di governo in un Paese che ereditava i sette Stati pre unitari.
MONDO. Giorgia Meloni sta cercando di recuperare il ruolo che spetta all’Italia nella confusa situazione creatasi intorno ai tentativi di far cessare, anche momentaneamente, la guerra russo-ucraina.
ITALIA. Giorgia Meloni ha incontrato nella sede di FdI a via della Scrofa a Roma il possibile futuro premier romeno George Simion, esponente del partito di destra AuR dichiaratamente filo russo.
La speranza diffusa nelle cancellerie internazionali è che, alla fine, prevalga il buonsenso e si facciano tacere le armi. Al momento attuale, bisogna essere realisti, le possibilità non sono tante.
MONDO. Alla fine è andata bene, Hans Friedrich Merz è il nuovo cancelliere della Repubblica Federale di Germania. Ma che fatica! Al primo turno il candidato cristiano-democratico ha dovuto subire la bocciatura dell’assemblea.