Destra e sinistra e la realtà deformata
ITALIA. Ci aspettavamo una nuova Le Pen e ci ritroviamo un Draghi in gonnella. In questo enunciato si potrebbe icasticamente condensare il giudizio sul primo biennio di governo della Meloni.
ITALIA. Ci aspettavamo una nuova Le Pen e ci ritroviamo un Draghi in gonnella. In questo enunciato si potrebbe icasticamente condensare il giudizio sul primo biennio di governo della Meloni.
ITALIA. I tormenti del nuovo Pbs, ex legge finanziaria, inducono a una riflessione più generale sulla politica in un Paese di democrazia parlamentare.
ITALIA. Riconoscere i segnali nascosti nel rumore che li circonda. Distinguere ciò cui occorre prestare attenzione da ciò che si dovrebbe ignorare.
ITALIA. Il dibattito pubblico sull’immigrazione è viziato da ideologie, pregiudizi negativi o postivi e scarsa conoscenza della realtà, che chiama in causa diversi fattori, soprattutto internazionali.
ITALIA. Più si avvicina, più la manovra di bilancio diventa il catalizzatore delle tensioni sia nella maggioranza che nei rapporti tra governo e opposizione.
ITALIA. Quanti sospetti e quante malignità ha scatenato la fuga di notizie sulla convocazione dei parlamentari di FdI per eleggere, oggi, il giudice costituzionale mancante.
ITALIA. Matteo Salvini aveva bisogno di venire fra i suoi, nel «buen retiro» di Pontida, per confidarsi dei tormenti di questo periodo e ricevere solidarietà. Troppi guai e talora sulla graticola.
(ANSA) - ROMA, 03 OTT - "Domani 4 ottobre è la Giornata mondiale degli animali, introdotta nel 1931 per richiamare l'attenzione sulla loro protezione e sul loro benessere. Celebrata in tutto il mondo, ricade nel giorno in cui si festeggia …
ITALIA. È opinione ormai consolidata che a Giorgia Meloni, premier alla quale si riconoscono capacità politiche, faccia da contrasto un personale politico, ad essere comprensivi scarso, ad essere impietosi inadeguato.
MONDO. In Austria Fpö con quasi il 30% ha vinto le elezioni politiche federali ed è primo partito.
IL COMMENTO. La luna di miele della Meloni con gli italiani è durata fin troppo. Era scontato che, al momento di passare dalle promesse alle scelte, si manifestassero delusioni e scontenti. Nemmeno troppi, a dire il vero, almeno a dar credito ai sondaggi. Il consenso resta intatto. Negli ultimi mesi è cambiato, caso mai, il «sentiment» dei media per non dire dei toni sempre più battaglieri dell…
MONDO. La polarizzazione politica è un problema non solo degli Stati Uniti, ma dell’intero Occidente, anche se i livelli di scontro d’oltreoceano non sono stati ancora toccati nel Vecchio continente.
ITALIA. «Stiamo facendo la storia» è diventata una delle frasi ricorrenti utilizzata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
EUROPA. Ci mancava solo questa. All’indomani del Rapporto Draghi, una radicale sveglia per le istituzioni europee, ecco complicarsi la candidatura in pectore del ministro del Pnrr, Raffaele Fitto, a una delle 5 vice presidenze esecutive e a una delega di peso nella Commissione di Bruxelles.
ITALIA. Mancava solo la polemica sugli agenti di polizia del nucleo della presidenza del Consiglio che sarebbero stati allontanati dal corridoio dell’ufficio di Giorgia Meloni, per rendere ancora più rovente l’atmosfera politica di queste settimane dominate dal «caso Boccia-Sangiuliano».
EUROPA. Per uscire dalla procedura per deficit eccessivo non vi è che una via: ridurre il debito. Una patente di credibilità per l’Italia.
IL COMMENTO. Ogni giorno che passa, il cosiddetto «caso Sangiuliano» si arricchisce di nuovi particolari, nette smentite, ardite ricostruzioni, acidi pettegolezzi sul rapporto tra il ministro della Cultura e la sua mancata consulente, prima nominata e poi retrocessa, Maria Rosaria Boccia.
ITALIA. E’ sempre vigoroso il populismo a due teste, cioè forte sia a destra che a sinistra, e perciò chiamato bipopulismo: vedi risultati tedeschi, in attesa di quelli in bilico negli Usa.
ITALIA. Il «caso Boccia», pruriginoso semi-scandalo estivo della politica governativa, si sta politicamente complicando e sta creando non poco imbarazzo nel centrodestra e nei palazzi del potere, non escluso Palazzo Chigi.
MONDO. È iniziato il «reset» nelle relazioni tra Regno Unito e Unione europea. Il primo passo formale sarà determinato dal nuovo trattato bilaterale tra Londra e Berlino da definire e firmare entro il 31 dicembre 2024.