Omicidio di Valbrembo, addio a Muttoni. I famigliari: «Speriamo sia fatta giustizia»
L’ULTIMO SALUTO. A Valbrembo la cerimonia per ricordare il 58enne ucciso in casa da due giovani. Il gip: volontà omicida.
L’ULTIMO SALUTO. A Valbrembo la cerimonia per ricordare il 58enne ucciso in casa da due giovani. Il gip: volontà omicida.
L’OMICIDIO. Il fratello dell’uomo ucciso a Valbrembo ha portato un fiore fuori casa. Mercoledì 12 marzo l’autopsia al Papa Giovanni, il 13 saranno interrogati i due fermati. Uno ha dormito sulla Golf della vittima: «Usciti, respirava ancora».
LE INDAGINI. In carcere un italiano e un polacco: Luciano Muttoni colpito al capo col calcio di una pistola, calci e pugni, per rapinarlo. Poi la fuga con l’auto verso Monza.
LA SVOLTA. I carabinieri hanno fermato un 24enne e un 25enne che sarebbero gli autori dell’omicidio di Luciano Muttoni, trovato senza vita domenica 9 marzo nella sua abitazione di Valbrembo.
IL DELITTO. Continuano le indagini sull’omicidio di Luciano Muttoni, il cinquantottenne bergamasco che domenica mattina 9 marzo è stato trovato senza vita sul pavimento del soggiorno. A Ponte San Pietro, in un campo, trovata una pistola scacciacani.
IL GIALLO. Il corpo dell’uomo presenta ferite al capo procurate da un arma contundente. Il ritrovamento nella sua abitazione a Valbrembo, in via Rossini. Indagano i carabinieri. A Solza trovato il suo giubbetto.
L’INTERVENTO . Vittima un 77enne di Sovere che si è insospettito. I carabinieri sono riusciti a bloccare il bonifico prima che venisse accreditato sul conto dei truffatori.
L’INDAGINE. I carabinieri di Bergamo hanno scoperto gli autori di diverse truffe ai danni di donne anziane. Arrestata una ventenne, sequestrati a Capriate 1,4 kg di gioielli rubati.
L’INDAGINE. In tutta Italia sono stati arrestati 34 uomini d’età compresa tra 21 e 59 anni: la Polizia li indagava per sfruttamento sessuale dei minori online.
IL FATTO. Due opposte fazioni di famiglie di origine romena hanno innescato una rissa all’interno del centro commerciale Oriocenter, domenica 23 febbraio. I responsabili sono stati identificati e denunciati.
LA CLASSIFICA. L’Ospedale Papa Giovanni XXIII scala la classifica dei World’s Best Hospitals 2025, posizionandosi al sesto posto, da nono, nella classifica generale degli ospedali italiani, che include sia i pubblici sia i privati. Balzo in avanti, dal sesto al terzo posto, se si considerano i soli ospedali pubblici.
IL PROCESSO. Prima udienza alla Corte d’Assise. Moussa Sangarè, imputato per l’omicidio della barista 33enne, ha chiesto la parola per dichiarare la sua innocenza. I suoi difensori hanno chiesto la perizia psichiatrica, accolta dai giudici.
L’OPERAZIONE. Un’ex area mineraria di oltre 10mila metri quadri è stata sequestrata dai carabinieri Forestali dopo un’indagine che ha portato alla scoperta di un’occupazione abusiva e di una vasta discarica di rifiuti.
LA INDAGINI. Due giovani sono stati fermati dai carabinieri dopo la denuncia di una donna che avrebbe subito un’aggressione a sfondo sessuale in un’appartamento di Alzano.
IL CASO. Ottantenne «guidato» al telefono e costretto a fare un bonifico per la «cugina malata». «Mi diceva: non fidarti del direttore, c’è un’indagine in corso». Sporta denuncia per estorsione.
LE INDAGINI. All’ex calciatore dell’Atalanta era stato preso il fuoristrada parcheggiato in centro a Bergamo. Si era così rivolto ai carabinieri. Due uomini, residenti nella Bergamasca, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati.
ITALIA. Dal caso Almasri in poi una nebbia sempre più fitta si sta alzando tra i palazzi della politica, come sempre accade quando pezzi dello Stato si mettono a farsi la guerra e, fatalmente, vengono coinvolti anche i servizi segreti.
ITALIA. Ormai le questioni della giustizia e lo scontro del governo con la magistratura stanno oscurando ogni altro tema politico: siamo in questo tunnel e chissà quando se ne uscirà.
IL FURTO. Nella notte tra sabato e domenica è stata forzata una delle porte su piazza Cavour. I malviventi si sono dileguati con l’incasso del bar. Indaga la Squadra mobile della Questura. Il direttore generale Boffelli: «Colpito un luogo simbolo della città».
IL COLPO. Venerdì sera 31 gennaio tre uomini hanno fatto irruzione armati di pistole: magro il bottino, neanche 100 euro.