Brignano, scarse condizioni igieniche I carabinieri mettono i sigilli a un bar
Blitz dei carabinieri e del “gruppo interforze” a Brignano in alcuni esercizi commerciali. Sospesa l’attività di un bar. Comminate sanzioni per diverse migliaia di euro.
Blitz dei carabinieri e del “gruppo interforze” a Brignano in alcuni esercizi commerciali. Sospesa l’attività di un bar. Comminate sanzioni per diverse migliaia di euro.
È un marocchino 27enne clandestino, sorpreso dai Carabinieri in azione.
Sabato sera, e fino alle prime ore di domenica mattina, i carabinieri della Compagnia di Treviglio, durante una ennesima «retata» antiprostituzione svolta nel territorio della Bassa Bergamasca, hanno effettuato un altro blitz a Zingonia, già oggetto nei giorni scorsi di vaste operazioni antidroga, contro le occupazioni abusive di appartamenti da parte di stranieri e per contrastare il fenomeno de…
Venerdì sera i carabinieri della stazione di Romano di Lombardia hanno arrestato in flagranza di reato per rapina impropria un albanese 29enne, regolare sul territorio nazionale e sino a questo momento incensurato.
Osio Sotto: in manette un uomo di 32 anni, di Dalmine, già noto per analoghi fatti. L’episodio domenica pomeriggio, 30 aprile, all’Acquadream di Osio Sotto. L’allarme al 112 scattato dopo l’intervento della vigilanza privata.
Tragico schianto nella notte tra sabato 8 aprile a Capriolo. Muore 47enne rumeno, ferita una 36enne di Sarnico.
Dopo una lunga indagine dei carabinieri di Treviglio, l’uomo è stato sospeso dall’attività. Avrebbe maltrattato alcuni alunni, perpetrando per anni comportamenti violenti.
Arrestati due giovani per spaccio di droga su ordinanza di custodia cautelare. Rinvenute anche armi e munizioni.
I carabinieri di Fara Gera d’Adda hanno denunciato un 25enne che aveva rubato rame per un valore di 50mila euro in’azienda di Pontirolo Nuovo. Le tracce trovate sui mozziconi di sigaretta.
I carabinieri di Caravaggio hanno denunciato quattro minorenni tra i 14 e i 16 anni. Si tratta di due ragazzi italiani e due di origine albanese, che hanno tentato un furto all’interno di un supermercato.
Tra i ragazzi cresce il consumo, gli arresti sono aumentati del 6%. Le forze dell’ordine: «vigilanza e incontri per informare».
Il dispositivo sequestrato dai carabinieri. Potrebbe aver «individuato» in casa il cellulare dell’eventuale killer.
È successo a Villa d’Almè, un cinquantenne ferì il vicino di casa durante una lite scoppiata sul pianerottolo del palazzo. L’altro aveva spray al peperoncino (che non ha usato) e registratore su cui è inciso il diverbio.
Un inseguimento iniziato a Ciserano e terminato a Vaprio d’Adda con un’auto rapinata a Bergamo.
A Dalmine due uomini di origine libica hanno spintonato e strappato il borsello a un anziano residente. I passanti hanno dato indicazioni a vigili e carabinieri che li hanno rintracciati.
E’ successo il 24 dicembre a Grumello del Monte. L’uomo aveva festeggiato con i colleghi e nel rientrare a casa ha investito una ragazza. Non si è fermato a soccorrerla. Grazie alle telecamere i carabinieri lo hanno trovato a casa che dormiva, aveva ancora nel sangue un tasso alcolemico tre volte sopra il limite. E’ stato arrestato.
Arrestato dai carabinieri un marocchino di 45 anni, condannato a 6 anni di reclusione. La condanna prevedeva anche la pesante sanzione pecuniaria. Ora l’immigrato si trova in carcere a Bergamo.
Una serie di interventi dei carabinieri della compagnia di Treviglio. A Zingonia arrestato un marocchino, a Covo denunciati 10 giostrai per rissa, a Verdello e Osio Sotto altri due denunciati per non essersi sottoposti all’alcol test. A Bariano sventato assalto al bancomat.
Dall’anno scorso era ricercato in tutta Europa perché accusato di far parte di un’organizzazione con base a Milano che si occupava di trasportare a pagamento su dei furgoni clandestini siriani e afgani, da Milano alla Germania.
Incaprettato, mani e piedi legati insieme dietro la schiena la bocca coperta con il nastro adesivo e due fori sulla schiena e sul petto, all’altezza del cuore. Quando gli inquirenti si sono trovati davanti il cadavere di Zhijun Hu, cinese di 23 anni titolare della sala slot «Las Vegas» di Albano, hanno subito pensato all’opera della criminalità organizzata.