Il Bernareggi: oltre 3mila visitatori nella due giorni dell’inaugurazione
LA NOVITA’. Dopo l’inaugurazione di sabato 27 settembre, domenica la festa è continuata con le visite guidate gratuite.
LA NOVITA’. Dopo l’inaugurazione di sabato 27 settembre, domenica la festa è continuata con le visite guidate gratuite.
L’INAUGURAZIONE. Riapre in Città Alta, negli spazi del Palazzo episcopale, il museo che custodisce e racconta secoli di arte sacra. Monsignor Francesco Beschi: «È la rappresentazione della nostra umanità illuminata dalla luce della fede». Nel pomeriggio la grande festa.
LA NOVITÀ. Città Alta ha un nuovo gioiello d’arte e bellezza, in piazza Vecchia apre le porte il 27 e il 28 settembre per svelare la bellezza dell’arte sacra bergamasca in un percorso lungo 1700 anni. L’anteprima con foto e video. Il Vescovo: «In questo modo la bellezza rappresentata dall’arte può essere fruibile a tutti, attraverso la vita della comunità cristiana».
ARTE. In 400 sul Sentierone all’anteprima dei capolavori e dei contenuti del Museo che apre il 27 settembre. Distribuiti i 150 biglietti in prevendita. Berera: il dialogo il nostro metodo.
NOTTI D’ESTATE. La Fondazione Adriano Bernareggi propone visite speciali notturne al Museo della Cattedrale e una serata con musica all’oratorio di San Lupo. Nel fine settimana altri due percorsi ad Albino e Oneta.
ARTE. Dopo accurati restauri vengono esposte due opere del pittore del ’600: «San Giovanni Battista» e «Madonna col Bambino in gloria, con i Santi Carlo Borromeo e Giovanni Battista». L’indagine sui quadri ha rivelato informazioni sulla tecnica e i successivi ritocchi.
GLI APPUNTAMENTI. Weekend ricco di visite al patrimonio artistico degli oltre 1.300 edifici di culto da San Paolo d’Argon in città.
Fino al 24 settembre, nella Parrocchiale di San Giovanni Bianco, si potrà ammirare una mostra dedicata a Carlo Ceresa, celebre pittore bergamasco fortemente legato alla sua terra: la Val Brembana. L’esposizione permetterà di capire la vita ordinaria di un artista che ha segnato per sempre la storia dell’arte locale
Dal campetto da calcio con il panorama più bello della bergamasca fino alla vetta del pizzo Cerro, da cui nelle giornate terse si vedono pure gli Appennini. Un itinerario tra contrade storiche, roccoli e boschetti delle fate
Bergamo. In Provincia è stata presentata l’edizione 2023, che propone una ricca e articolata agenda di iniziative: interventi di valorizzazione e conservazione di opere d’arte e di edifici religiosi, mostre e pubblicazioni, tour e aperture di siti, concerti, festival e molto altro.
Non chiamatele «chiesine di montagna», «architetture rurali» o «arte popolare»: è in questi luoghi, lontani dalle vie battute dal turismo accelerato, che si è mantenuto vivo il nostro vero paesaggio culturale. Tornare a conoscerlo è il primo passo per comprenderne il loro valore
Fondazione Bernareggi cerca 40 esploratori di bellezza under 30, per rilanciare potenzialità e peculiarità del nostro immenso patrimonio culturale di natura religiosa
Le giornate di festa possono diventare un’occasione per riscoprire i capolavori d’arte del nostro territorio: quelli meno conosciuti, ma comunque bellissimi. Ecco un percorso a pochi passi dalla città attraverso alcune tele che raccontano il Natale.
Presepi, mercatini, casette e villaggi di Natale, incontri e tanta solidarietà fra gli appuntamenti di venerdì 13 dicembre, il giorno dopo la notte di Santa Lucia.