Giustizia, il governo vuole votare in fretta
ITALIA. Oggi alla Camera è previsto il terzo voto parlamentare sulla riforma costituzionale della giustizia e la separazione delle carriere, la cosiddetta «riforma Nordio».
ITALIA. Oggi alla Camera è previsto il terzo voto parlamentare sulla riforma costituzionale della giustizia e la separazione delle carriere, la cosiddetta «riforma Nordio».
ITALIA. Il «caso Schillaci» è aperto e nessuno sa, al momento, in che modo Giorgia Meloni lo voglia chiudere.
ITALIA. Il mezzo deserto sotto gli ombrelloni lungo le patrie spiagge agita l’estate politica, e Matteo Renzi non si tira indietro dall’intingere nel curaro i suoi tweet anti-Meloni prendendosela con le vacanze in Grecia della premier che seguono quelle albanesi del 2024.
ITALIA. Rassegniamoci: d’ora in poi non avremo che un duello prolungato dei partiti.
ITALIA. Domani mattina (30 luglio ndr) Matteo Ricci, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Marche, incontrerà i giudici che lo interrogheranno sulle accuse che gli sono state mosse per il periodo in cui è stato un, peraltro apprezzato, sindaco di Pesaro.
L’ANALISI. Il Pd di Schlein deve ancora una volta sottostare ad una sorta di diritto di veto che il M5S si è autoassegnato.
MONDO. Tutto come da copione, sia nei risultati sia nelle divisioni fra le destre e fra la sinistra.
L’INTERVISTA. Elena Carnevali a un anno dall’elezione: «La città deve trovare un equilibrio tra i suoi diversi tessuti produttivi». L’aiuto agli under 35 per trovare casa? «Il punto è trovare un’offerta di alloggi a canone concordato». L’intervista su L’Eco del 4 luglio.
ITALIA. Due nuove manifestazioni di pacifisti a Roma, dopo quella del 7 giugno organizzata ufficialmente dai partiti di sinistra a Piazza San Giovanni a Roma.
ITALIA. Siamo ormai vicini alla manifestazione pro Palestina che si terrà sabato prossimo a Porta San Paolo a Roma, e la sinistra ribolle già di polemiche e maldipancia.
ITALIA. «Cara Elly, così vai a sbattere; smettila con l’arroganza e ascolta qualche consiglio». Pierluigi Castagnetti, l’ex segretario del Ppi che ha un rapporto tanto stretto quanto riservato con Sergio Mattarella, scuote la testa e non rinuncia a dire la sua dopo la batosta che il Pd ha preso al referendum.
ALLE URNE . Italiani al voto su lavoro e cittadinanza. Il governo è per l’astensione, a sinistra prevale il «Sì» ma con dei distinguo. Per l’abrogazione delle leggi serve che voti il 50% più uno degli elettori, soglia raggiunta solo una volta negli ultimi 30 anni.
ITALIA. L’occasione referendaria dovrebbe servire per aprire un dibattito vero sui problemi del lavoro, dei salari bassi, della redistribuzione dei redditi, ma non sta andando affatto così.
ITALIA. Quasi nelle stesse ore in cui una sventagliata di mitra dei soldati israeliani metteva in fuga a Gaza una delegazione dell’Unione europea (che comprendeva il nostro viceconsole), a Roma, a Montecitorio, si votavano le mozioni dei vari gruppi parlamentari sulla situazione nella Striscia di territorio palestinese sottoposto al fuoco dell’Idf inviato dal governo Netanyahu.
ITALIA. Ora anche due governatori si aggiungono alla lista di leader ed esponenti del centrodestra che invitano gli italiani a non andare a votare l’8 e il 9 giugno per i cinque referendum promossi dalla Cgil di Maurizio Landini e appoggiato, in modi diversi, dai partiti dell’opposizione.
ITALIA. Un fine settima di fuoco, quello che si apre oggi, per la politica italiana. Tra Roma, Firenze e Bologna elettori e militanti di destra e di sinistra riempiranno piazze e grandi saloni per lanciare e applaudire i loro slogan.
MONDO. Italiani divisi nel cruciale voto al Parlamento europeo sul sostegno all’Ucraina e sul piano di riarmo dei Paesi dell’Unione (ReArmEU) proposto dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
Oggi a Strasburgo il dibattito dell’Europarlamento sul programma di riarmo europeo (ReArm Ue) proposto da Ursula von der Leyen.
MONDO. La prospettiva del riarmo dell’Europa che Ursula von der Leyen ha messo nero su bianco sta terremotando gli schieramenti politici italiani, sia di maggioranza che di opposizione.
ITALIA. In politica a volte serve sdoppiarsi, come diceva Giulio Andreotti, e Giorgia Meloni si dimostra un’equilibrista senza paura: l’Italia non perde occasione per ribadire il suo sostegno a Zelensky, con ben 2,7 miliardi di euro già destinati a Kyiv.