Speronò motociclista dopo una lite: definitivi i 14 anni per omicidio
MONTELLO. La Cassazione ha confermato la condanna per l’automobilista che provocò la morte di Walter Monguzzi dopo un diverbio al semaforo.
MONTELLO. La Cassazione ha confermato la condanna per l’automobilista che provocò la morte di Walter Monguzzi dopo un diverbio al semaforo.
IL PROCESSO. L’automobilista, Vittorio Belotti, è stato condannato in primo grado a 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale. I fatti avvenuti nell’ottobre del 2022.
LA TRAGEDIA DI VIA PER STEZZANO. Ci sono due indagati per la morte di Paolo Carminati, il 53enne di Osio Sotto, rimasto ucciso dalla caduta di un pioppo mercoledì 17 aprile mentre percorreva via per Stezzano a Bergamo in sella alla sua motocicletta.
IL PROCESSO. Il difensore del conducente che causò lo schianto in cui morì il motociclista Walter Monguzzi, il 30 ottobre 2022 a Montello: «L’imputato partì per primo, voleva solo andarsene». Nella scorsa udienza il pm ha chiesto la condanna a 24 anni.
IL PROCESSO. Al processo una testimone racconta l’incidente stradale del 2022 costato la vita a Walter Andrea Monguzzi.
Montello. Il gip: ha proseguito per andare all’appuntamento per la battuta di caccia con gli amici. Lui: non m’ero reso conto.
Dopo l’interrogatorio. L’automobilista bloccato dai carabinieri domenica 30 ottobre dopo la lite e il tragico scontro in via Papa Giovanni è stato sentito dal gip in carcere nella mattinata di mercoledì 2 novembre. «Non ho speronato la moto, il contatto è stato involontario» ha detto. Il gip ha convalidato l’arresto, l’uomo resta in carcere con l’accusa di omicidio volontario.
L’interrogatorio. L’automobilista bloccato dai carabinieri domenica 30 ottobre dopo la lite e il tragico scontro in via Papa Giovanni è stato sentito dal gip in carcere nella mattinata di mercoledì 2 novembre. «Non ho speronato la moto, il contatto è stato involontario».