Cosa serve alla Meloni per essere più credibile
POLITICA. Anniversari e ricorrenze invitano sempre a fare bilanci. Così è stato anche allo scoccare del primo anno di vita del governo Meloni nonché alla conferenza stampa di inizio anno.
POLITICA. Anniversari e ricorrenze invitano sempre a fare bilanci. Così è stato anche allo scoccare del primo anno di vita del governo Meloni nonché alla conferenza stampa di inizio anno.
ECONOMIA. Il commento sui dati dell’evasione fiscale forniti nei giorni scorsi dal Ministero, riferiti al 2021, provoca un classico caso di scelta tra bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.
IL COMMENTO. In una recente intervista al quotidiano «Avvenire», l’arcivescovo Visvaldas Kulbokas, nunzio apostolico a Kiev, ha dichiarato fra l’altro: «Ogni tanto guardo alcune discussioni televisive in Occidente sulla guerra qui. Sono show in cui tutti capiscono tutto o spiegano con estrema facilità ciò che succede. E mi rendo conto che viviamo in mondi paralleli: uno teorico, l’altro reale».
IL COMMENTO. Il presidente emerito della Consulta Giuliano Amato dalla Commissione algoritmi del Governo sull’Intelligenza artificiale lasciano un fondo di amarezza per la vicenda. Chi pensa che non avesse il profilo giusto anche per via dell’età venerabile non conosce l’argomento. Come abbiamo già scritto i pericoli legati alla cosiddetta Ia (o Ai, per chi preferisce l’inglese) sono principalme…
SOCIAL NETWORK. Sostituire il nome Twitter e il suo uccellino blu con una bella X su sfondo nero non ha portato fortuna a Elon Musk, il magnate di Tesla e Paypal, l’imprenditore osannato universalmente come un visionario, considerato uno degli uomini più ricchi del mondo.
LA PREMIER. Conferenza stampa sterminata (tre ore abbondanti) per Giorgia Meloni all’inizio d’anno dopo un doppio rinvio per ragioni di salute.
IL 3 GENNAIO. Ieri, centinaia di vittime in Iran per gli ordigni fatti esplodere durante una cerimonia funebre in onore del generale Qassem Soleimani, ucciso il 3 gennaio di tre anni fa da un drone americano.
IL CAPO DELLO STATO. Dopo il discorso di fine anno del presidente della Repubblica non sono mancate voci discordi da parte delle forze politiche di Governo. Le critiche si sono appuntate sul decreto sulla concorrenza.
ITALIA. Succede che il proprietario dell’arma sostenga che il colpo sia partito «accidentalmente» (probabilmente da un commensale che stava maneggiando con ammirazione il revolver, ma non è chiaro) e rifiuti - su richiesta della Procura - la cosiddetta prova «stub» della polvere da sparo, in nome dell’immunità parlamentare, astenendosi anche dal consegnare i vestiti.
MONDO. In un momento in cui le crisi internazionali proliferano e si sono aperti tragici scenari di guerra come quello ucraino e israeliano, l’incontro svoltosi lo scorso novembre a San Francisco tra Biden e Xi Jinping va considerato di per sé un segnale estremamente positivo.
ITALIA. C’è chi ha letto il discorso del presidente Mattarella come l’amara denuncia dei mali che ci affliggono. Ma, secondo noi, proprio questa manifesta preoccupazione ha evidenziato la capacità ricostruttrice dell’arbitro del Colle.
ITALIA. La scorsa settimana su questo giornale si è dato risalto a un interessante progetto di orientamento scolastico che un pool di scuole della nostra Provincia sta conducendo grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale.
MONDO. Perché parlare ancora di pace, quando essa appare un sogno sempre più impossibile? E come parlarne senza scadere nella solita retorica vuota? E a chi rivolgersi, se coloro che hanno in mano i destini dei popoli sembrano tanto lontani e inafferrabili?
MONDO. Nell’anno mondiale delle elezioni - l’Economist ha calcolato che si voterà in 70 Paesi, dall’India al Messico agli Usa, per un totale di 4,2 miliardi di potenziali elettori – anche l’Italia vivrà il suo «election day» al calor bianco: il rinnovo del Parlamento europeo.
MONDO. Sta volgendo al termine un anno difficile per la lotta alla fame ed è necessario comprendere la situazione che stiamo vivendo per essere pronti agli impegni che il nuovo anno ci presenterà.