«La mia assistita ha spiegato che l’incontro tra le due c’è stato perché Chiara Alessandri voleva chiarire i rapporti personali con Stefania Crotti visto che avevano i figli che frequentavano la stessa scuola e perché il paese continuava a parlare della relazione tra la mia assistita e il marito della vittima», ha spiegato l’avvocato Gianfranco Ceci, legale della donna fermata.
Ha chiesto a un suo conoscente di passare a prendere Stefania Crotti con una scusa, dicendole di riferire che suo marito le aveva organizzato una festa a sorpresa.
«Si divideva tra gli impegni di lavoro, la famiglia, il corso di gag in palestra e le camminate all’aria aperta». Stefano Del Bello fa un ritratto della moglie Stefania Crotti, scomparsa giovedì e identificata nel cadavere trovato carbonizzato a Erbusco, nel Bresciano.
Chiara Alessandri ha ammesso di aver ucciso Stefania Crotti ma non di aver bruciato il corpo.
La ricostruzione dell’omicidio di Stefania Crotti, mamma di 42 anni, trovata carbonizzata in Franciacorta. Il delitto in un garage a Gorlago. In serata il fermo della donna, Chiara Alessandri, ex amante del marito della vittima.
Si chiude il cerchio delle indagini sulla morte di Stefania Crotti, mamma di 42 anni, ammazzata e trovata carbonizzata in Franciacorta. Il marito: famiglia e lavoro erano la sua vita.
Ci sarebbero motivi passionali dietro l’omicidio di Stefania Crotti, la mamma di 42 anni scomparsa giovedì. Il dolore di Gorlago: veglia in chiesa parrocchiale per ricordarla.
Fonti investigative confermano che il corpo carbonizzato trovato venerdì in provincia di Brescia, sia quello di Stefania Crotti, la mamma 42enne di Gorlago scomparsa da giovedì all’uscita dal lavoro. La macabra conferma è arrivata dalla fede nuziale che aveva al dito.
Con un post su Facebook la famiglia chiede aiuto per ritrovare Stefania, la donna è uscita dal lavoro alle 15.30 a Cenate Sotto e da allora non si hanno più notizie.
Una serata speciale al Castello di Grumello
Nuovo incidente sul lavoro a Gorlago nella tarda mattinata di giovedì 17 gennaio: ferito un operaio di 45 anni.
È successo a Castelli Calepio. In due, uno con la divisa da vigile urbano, l’hanno avvicinata in giardino e sono entrati in casa con la scusa di controlli. Lo stesso copione, martedì a Palazzolo
Un atto vandalico rischiosissimo: cartelli di un cantiere sulla carreggiata a Berzo San Fermo.
Sportelli digitali nei centri sotto i 5 mila abitanti che non hanno l’Ufficio postale, dalle valli alla Bassa. Serviranno per prelievi di contanti, bollette e altri servizi.
Schianto nella prima mattinata di sabato 12 gennaio a Gorlago, in via Italia. Ferite due donne di 56 e 60 anni.
