Cerca di rubare mille euro di caffè al Lidl, ad Ambivere arrestato 38enne
IL CASO. Un 38enne romeno inseguito dai carabinieri venerdì pomeriggio: «Mi servivano soldi per moglie e figli»
IL CASO. Un 38enne romeno inseguito dai carabinieri venerdì pomeriggio: «Mi servivano soldi per moglie e figli»
IL CASO. Accusato di aver dato fuoco all’auto dell’ex compagna, di maltrattamenti e stalking nei suoi confronti (episodi che, secondo l’accusa, sarebbero stati compiuti a Bergamo dal 2021), un 34enne è stato assolto con formula piena da tutte le accuse.
NEL MAGGIO SCORSO. La fuga di gas causò feriti e rese inagibili dieci appartamenti. Il legale: fu accidentale. Tre assicurazioni per i risarcimenti.
IL FATTO. Prima ha aggredito un giovane per rubargli il telefonino, poi ha scagliato un monopattino addosso a un poliziotto per non essere bloccato.
IL CASO. Aggrediti e spintonati da un 24enne in zona Fara: portati via tre smartphone. Individuato grazie ai Gps dei telefonini: preso dai Carabinieri.
IN TRIBUNALE. Sarà giudicato con rito abbreviato Daniel Manda, il camionista romeno di 49 anni accusato di tentato omicidio e stalking nei confronti dell’ex moglie Elena Daniela Manda e lesioni ai danni del militare intervenuto per salvarla.
L’ORDINANZA. Due le vittime. Le carte a carico del bidello in carcere, il gip: «Personalità allarmante e pericolosa».
IL CASO. Si tratta del fratello del proprietario di una delle vetture bruciate: «Gli ho telefonato e mi ha risposto male, così ho dato fuoco alla macchina».
IL CASO. Secondo la Procura, l’architetto avrebbe indotto il dirigente del Comune di Bergamo che ha concesso l’autorizzazione a commettere un falso.
TRUFFE AGLI ANZIANI . Quattro anni e 4 mesi per furto pluriaggravato per un colpo di fine settembre. Tra il pubblico un’altra donna derubata.
IL CASO. Già arrestato il 16 ottobre: 48enne aveva l’allontanamento dalla casa familiare. Trovato in uno sgabuzzino. In caserma ha aggredito 2 carabinieri.
IN TRIBUNALE. A Villongo imputati sindaco, ex assessore ai Lavori pubblici e i tre responsabili dell’Ufficio tecnico dal 2022 a oggi. L’accusa contesta: le cattive condizioni del gioco erano note, nessuno intervenne.
LA RELAZIONE. Il contatore del gas della casa segnava da qualche giorno dei consumi anomali, aumentati il pomeriggio prima dell’esplosione avvenuta la mattina del 26 maggio a Bagnatica. Eppure, nell’abitazione di via Isolabella non si sentiva alcun odore di gas.
IL CASO. La vicecomandante dell’Unione al processo all’ex vigile accusato di aver avvisato dei controlli una famiglia che vendeva auto per strada.
IL CASO. Si vuol capire se si poteva applicare il codice rosso per la 29enne. Da martedì 21 ottobre la camera ardente a Villa d’Almè solo per familiari e amici, venerdì 24 i funerali. Un ex fidanzato: «La vidi trasandata e con lividi sulle braccia».
LE INDAGINI. Proseguono le indagini sull’incendio in un’abitazione di via Campomatto che ha causato la morte di una donna di 75 anni nella notte tra sabato e domenica 19 ottobre.
IL DOLORE. Alla camera ardente anche la sorella, dimessa dall’ospedale. Per il giovane al volante dell’altra auto tasso alcolemico oltre il limite.
LE INDAGINI. Secondo le prime ricostruzioni, il frontale è avvenuto mentre il giovane stava effettuando un sorpasso.
L’INCHIESTA. Revocato il provvedimento dopo che la società ha ridefinito alcune cariche.
L’OPERAZIONE. Nel locale cittadino era stato trovato il tabacco illegale. Obbligo di dimora per uno degli assistenti di volo. Prestiti di «copertura» per giustificare i lavori a casa.
Loading...