Polizia di Orio, ogni giorno controllati 3.770 passeggeri
IL BILANCIO. Nell’ultimo anno identificati 1,3 milioni di persone: 171 arrestate. Oltre duemila i «rintracci». E intercettati 225 documenti personali falsi
A L’Eco di Bergamo dal giugno del 2005, è redattore di Cronaca: si occupa quotidianamente di fatti di nera, una passione oltre che un lavoro. Ma scrive anche di tutto ciò che lo incuriosisce: dalle tradizioni ai personaggi di ieri e di oggi del territorio bergamasco, con una predilezione per la «sua» nebbiosa Bassa.
IL BILANCIO. Nell’ultimo anno identificati 1,3 milioni di persone: 171 arrestate. Oltre duemila i «rintracci». E intercettati 225 documenti personali falsi
IN CITTÀ. Grande il dolore per la scomparsa del 22enne morto dopo un tragico schianto in moto.
IL DRAMMA. Roy Caleb rientrava da una serata con gli amici in un locale: altri seicento metri e sarebbe arrivato. In via Broseta ha perso all’improvviso il controllo della sua Vespa. Il decesso dopo il trasporto al Papa Giovanni.
L’ALLARME. A Comun Nuovo almeno quattro o cinque colpi, tutti di giorno. Una donna avrebbe visto gli autori. Analoghi furti anche a Pontirolo Nuovo.
STRADE. Presentato il progetto «Mobilità sicura», che ha ottenuto centomila euro dalla Presidenza del Consiglio. Bergamo quinta per incidentalità: quest’anno 16 vittime. Gandolfi: «Mille chilometri di arterie: rete per renderli più sicuri».
CRIMINALITÀ . Unico filone di accertamenti in Procura: al vaglio i filmati per stabilire fisionomie e comportamenti. Sono più gruppi o una sola banda con più «esecutori»? Isola e fascia centrale della provincia le zone più colpite.
I DATI. Il «Nucleo operativo per la tossicodipendenza» della Prefettura ha ricevuto 1.037 segnalazioni in un anno. Il prefetto: «La domanda è molto elevata». Tra gli over 65 prevale la cocaina. In aumento anche le patenti ritirate.
I RAID. Tra le 3,40 e le 4 della notte tra venerdì 11 e sabato 12 aprile i colpi con l’uso del gas. In azione in 3 o 4 con un’auto: probabilmente la stessa banda. Da gennaio sono già gli 14 episodi.
SICUREZZA. In occasione del 173° anniversario di fondazione della polizia di Stato, la questura ha consegnato encomi e riconoscimenti al proprio personale al Teatro Sociale di Città Alta.
IL QUESTORE. Alla festa della Polizia al teatro Sociale in Città Alta: «Oggi la sicurezza si fa e si deve fare insieme, ciascuno con il proprio ruolo, mettendo a fattor comune le proprie conoscenze».
L’ALLARME. Nel 2024 in Lombardia 472 casi di minacce. Furti raddoppiati. L’assessore La Russa: «Va esteso anche a Bergamo il progetto Stazioni sicure».
NELLA NOTTE. Un uomo di 60 anni è morto carbonizzato nell’auto che stava guidando. È successo poco dopo le 3 del mattino di lunedì 7 aprile in via Brescia a Clusone. Il combustibile trasportato nell’abitacolo all’interno di alcune taniche è scoppiato e l’auto ha preso fuoco. La strada è stata chiusa fino alle 15.15.
SICUREZZA. Il prefetto: «È un provvedimento che contrasta il crimine, non la marginalità: non risolve tutti i problemi». Sono 25 gli «allontanati». «In quelle aree i reati sono calati, ma preoccupa la diffusione di coltelli e di spacciatori».
IL VIAGGIO. Il nodo tra la rotatoria del casello A35 e quella a forma di «infinito» davanti all’ospedale: caos nelle ore di punta e per le scuole. In Provincia si pensa a nuove corsie per incanalare la tangenziale ovest di Caravaggio.
URGNANO. Aveva 87 anni ed era il referente dell’Ordine di Malta a Bergamo, impegnato in tante attività. Venerdì 28 marzo i funerali.
L’INCIDENTE. Lungo l’Asse a Orio al Serio: in ospedale un ventiduenne di Chiuduno. I rilievi della polizia stradale. I testimoni hanno riferito di una Renault.
LA SICUREZZA. L’appello dei Comitati in una lettera congiunta: «Più confronto». L’assessore Angeloni: «Li coinvolgeremo al prossimo vertice in Prefettura».
L’OMICIDIO DI VALBREMBO. Dall’autopsia emerge che il decesso del 58enne non è stato immediato. I due giovani in cella hanno risposto al gip: giovedì la decisione. I funerali sabato in forma privata.
VALBREMBO. Le prime indiscrezioni sull’autopsia del cinquantottenne ucciso venerdì sera nella sua casa di Ossanesga e trovato senza vita domenica mattina. Anticipati gli interrogatori dei due fermati.
L’OMICIDIO. Il fratello dell’uomo ucciso a Valbrembo ha portato un fiore fuori casa. Mercoledì 12 marzo l’autopsia al Papa Giovanni, il 13 saranno interrogati i due fermati. Uno ha dormito sulla Golf della vittima: «Usciti, respirava ancora».
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