Incidenti in bicicletta: Bergamo è tra le città con più sinistri
L’analisi dei 165mila casi nazionali geolocalizzati dal Politecnico di Milano evidenzia un’anomalia bergamasca: più sinistri e più vulnerabilità per pedoni e ciclisti
Ricercatore, si occupa di ecologia e ambiente, ciclista
urbano e appassionato di montagne
L’analisi dei 165mila casi nazionali geolocalizzati dal Politecnico di Milano evidenzia un’anomalia bergamasca: più sinistri e più vulnerabilità per pedoni e ciclisti
Le biciclette condividono in questo tratto l’intero percorso con le auto. Una situazione pericolosa che potrebbe migliorare con la costruzione della nuova pista ciclabile che correrà a fianco della nuova tramvia T2
In bici, a piedi, in auto, con i mezzi pubblici. Ci sono molti modi per salire in Città Alta: scalette storiche, funicolari, bus e nuove regole per le auto. Quale scegliere oggi e qualche idea per il futuro della viabilità
In bici, a piedi, in auto, con i mezzi pubblici. Ci sono molti modi per salire in Città Alta: scalette storiche, funicolari, bus e nuove regole per le auto. Quale scegliere oggi e qualche idea per il futuro della viabilità.
La ciclovia della cultura attraversa campagne e borghi, colline della Franciacorta e torbiere del Sebino, con un tratto più scorrevole e interessante di quello bergamasco
La bicicletta ha giocato un ruolo cruciale nella lotta partigiana. A ottant’anni dalla fine della guerra e della caduta del regime le rendiamo omaggio attraverso cinque storie di uomini e donne che, sui pedali, hanno contribuito alla costruzione di un Italia libera e democratica
L’itinerario si snoda tra centri storici, aree industriali, campi e siti culturali. Il tratto tra la nostra città e il Lago d’Iseo è scomodo e sconnesso, mentre quello bresciano, tra i vigneti della Franciacorta, risulta completo e piacevole
Da Forlanini a Paullo si pedala sul calcestruzzo i.idro Drain, che consente la ricarica della falda, riduce l’isola di calore e aumenta la piacevolezza del percorso
Il nuovo itinerario tra i due capoluoghi lombardi fino a Sarnico. Risolte oltre 150 criticità, ma tra attraversamenti e ostacoli ne restano ancora una quarantina
Uno sguardo originale sulla scelta di abitare fuori dalla città. Filippo Barbera, esperto di sviluppo delle aree marginali, discute il futuro delle Terre Alte, sottolineando che servizi adeguati possono contrastare lo spopolamento e favorire la “restanza”
La bicicletta è simbolo di libertà e indipendenza che da sempre ha accompagnato le battaglie per i diritti. Scopriamo la storia della regina Margherita, di Alfonsina Strada, Antonia Pozzi, Margherita Hack, Tina Anselmi e delle loro biciclette.
A un anno dall’introduzione del limite di 30 km/h nel centro di Bologna, i risultati sono sorprendenti: netta riduzione degli incidenti, diminuzione del traffico e miglioramento della qualità dell’aria. Un successo che dovrebbe spingere anche il resto del Paese a viaggiare a 30 all’ora, a partire da Bergamo
Negli scorsi mesi, abbiamo valutato la ciclabilità dei percorsi che si diramano dal centro alla cintura bergamasca, rilevando una rete frammentata e disomogenea non adeguata alle esigenze dei ciclisti che si spostano tra la periferia e il capoluogo. Questo scenario solleva dubbi sulla volontà di promuovere effettivamente la bicicletta come reale alternativa all’automobile
Urbanista e grande esperto di pianificazione della mobilità pedonale e ciclistica, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici Matteo Dondé interverrà stasera alle 20:45 al Teatro Qoelet in un incontro pubblico sulla mobilità degli spazi urbani organizzato dal Comitato per Redona.
Con il progetto «Cambio» la città metropolitana milanese intende realizzare una rete super-ciclabile che in maniera organica colleghi il centro alle periferie e alle province circostanti. Un’iniziativa ambiziosa di trasformazione urbanistica e sociale che può essere d’esempio anche per il resto del Paese
Recentemente il consigliere regionale Vittorio Feltri ha espresso avversione nei confronti dei ciclisti e delle piste ciclabili usando parole molto violente. Ma davvero le due ruote rappresentano un problema per la sicurezza e la mobilità urbana?
Sono sempre più numerose le città che si attrezzano per ridurre il traffico e incentivare la mobilità dolce. E non solo in Europa. Scopriamone qualcuna guidati da bergamaschi in giro per il mondo: in particolare da Boston, San Paolo, Sidney, Bogotà e Xi’An
A novembre un team di meteorologi e specialisti di 3BMeteo, accompagnati dalla biologa della conservazione Emanuela Evangelista si recherà in Brasile per documentare i mutamenti in atto in Amazzonia. Una spedizione per sensibilizzare sulle devastanti conseguenze del cambiamento climatico e delle attività antropiche nella foresta pluviale più estesa del pianeta
La foresta amazzonica ospita centinaia di popolazioni indigene. Durante l’anno di servizio civile internazionale ho avuto l’opportunità di trascorrere qualche settimana in una comunità Kukama a ridosso della Riserva di Pacaya-Samiria, nell’Amazzonia peruviana. Vi racconto la mia esperienza
La corsa verso una mobilità sostenibile è sempre più sentita, ma cosa rende davvero una città “ciclabile”? Sicuramente la presenza di infrastrutture apposite, servizi di bike sharing e posteggi per le due ruote. Eppure, questi aspetti non sono indicativi se le persone non pedalano. Ecco un elenco degli indicatori principali utilizzati per valutare la ciclabilità e per ognuno di essi la posizione …
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