Dichiarazione di Roberto Cosentini, direttore Eas Pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII
Dichiarazione di Roberto Cosentini, direttore Eas Pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII
Dichiarazione di Roberto Cosentini, direttore Eas Pronto soccorso del Papa Giovanni XXIII
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: «L’incidenza dei nuovi casi di Covid al 7,5% sotto la media nazionale, grazie a lombardi».
I dati Le ultime 24 nel report di giovedì 24 febbraio. Effettuati oltre 76 mila tamponi. Continua il calo dei ricoveri.
Bassa Val Seriana Ideato il «Progetto Paracadute», un esercizio di lavoro integrato che coinvolge professionisti e volontari, appartenenti ad enti diversi e che a vario titolo incontrano gli adolescenti nello svolgimento delle loro attività, promosso anche grazie al sostegno dei Comuni di Nembro, Alzano Lombardo, Ranica e Villa di Serio.
L’intervista «La nostra riforma è un potenziamento della sanità territoriale, con punti qualificanti e coraggiosi: una sanità di prossimità, più vicina e più attenta alla persona». Parole della vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, che venerdì sarà nella Bergamasca per l’inaugurazione di tre Case di comunità a Bergamo (in via Borgo Palazzo), Gazzani…
I dati Sono poco più di 8.400 le persone in isolamento obbligatorio (positivi), e fiduciario (contatti).
Covid Nell’elenco dei centri lombardi in cui sarà disponibile il nuovo vaccino anti-Covid Novavax c’è anche l’ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo. Sarà utilizzato per tutte le prime dosi over 18 anni fino ad esaurimento delle scorte.
I dati regionali Continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva (-7) e nei reparti (-71). A fronte di 72.816 tamponi effettuati, sono 5.534 i nuovi positivi (7,5%).
I dati Ats L’analisi settimanale conferma il trend in discesa per la quarta ondata di Covid in Bergamasca: nessun Ambito però può dirsi ancora senza nuovi casi di coronavirus.
Il «Pesenti-Fenaroli» L’ospedale della Val Seriana fu il primo e più duramente colpito. Parlano medici e infermieri, oggi dopo due anni: «Ci ha salvato la fiducia della gente di qui».
Il numero dei ricoverati diminuisce sia nelle terapie intensive (-6, 137) che nei reparti (-68, 1.272).Sono 53 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 38.405.
Martedì 22 febbraio 2022 ricorrono i due anni esatti dal giorno in cui per il Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha avuto inizio l’emergenza, con la prima convocazione dell’Unità di crisi.
La decisione Il presidente della Regione a margine del Consiglio regionale. «Stop al Green pass dal 31 marzo? Sì, se ci saranno le condizioni».
L’intervista: il sindaco Giorgio Gori ripercorre i due anni di pandemia ricordando i momenti più bui, ma anche le luci: «La città può guardare a questa vicenda con sostanziale orgoglio. Il polo con la Leonessa può moltiplicare i risultati».
Varata la delibera di Giunta in Regione Lombardia, il Piano prende il via il 1° aprile. Previste valutazioni trimestrali. Moratti: richiesta una produzione chirurgica e ambulatoriale del 110% rispetto a 2 anni fa. La metà dei fondi per i privati.
Per non dimenticare Due settimane prima il Covid aveva stroncato la vita della sua mamma, che Ivana Valoti aveva assistito prima a casa e poi in ospedale a Seriate. Poi anche lei, il 15 marzo 2020, si era arresa a quel virus di cui ancora si conosceva poco o nulla.
Sono 24.408 i nuovi casi di coronavirus in Italia (il 20 febbraio 42.081) a fronte di 231.766 tamponi effettuati su un totale di 184.378.274 da inizio emergenza. È quanto si legge nel bollettino del Ministero della Salute-Istituto Superiore di Sanità diffuso nel pomeriggio di lunedì 21 febbraio.
Il via libera alla quarta iniezione per i soggetti fragili, l’arrivo del primo milione di dosi del nuovo vaccino Novavax. Tutto questo mentre il 31 marzo scadrà lo stato di emergenza.
Sono 1.804 a fronte di 23.790 tamponi effettuati i nuovi casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore in Lombardia con una percentuale di positività in calo al 7,5% (domenica 8,5%). Sono i dati diffusi dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Salute nella serata di lunedì 21 febbraio.
Circolare: booster immunodepressi a 120 giorni dall’ultima dose