Boltiere, è tornato a casa il signor Vincenzo: non si avevano notizie dal primo maggio
Il signor Vincenzo Latella, 83 anni, era uscito di casa il primo maggio e non era più rientrato: l’appello della figlia per ritrovarlo ha funzionato.
Il signor Vincenzo Latella, 83 anni, era uscito di casa il primo maggio e non era più rientrato: l’appello della figlia per ritrovarlo ha funzionato.
Si avvicina la Festa della mamma e quest’anno «L’Eco di Bergamo» lancia un’iniziativa promozionale dedicata proprio alle mamme.
Per il secondo anno consecutivo, la celebrazione della Festa della Liberazione del 25 Aprile si svolge «a distanza»: l’omaggio delle istituzioni pubbliche ai Caduti per la Liberazione dal nazifascismo e le riflessioni online.
Il caso degli ipermercati: 20 euro in più per le cassiere. Ma in generale è l’industria a fare la parte del leone nel lavoro festivo.
È lunedì, molti tornano al lavoro, ma c’è già qualche motivo per ritrovare il sorriso. Basta guardare il calendario del 2017 per accorgersi che l’anno che verrà sarà costellato di molte occasioni per brevi vacanze grazie alle festività.
Si tratta di un accordo sperimentale e fortemente innovativo, che prevede una programmazione trimestrale del lavoro domenicale che valorizzi la disponibilità volontaria dei lavoratori.
Domenica 1° febbraio si festeggia, infatti, in tutta Italia la trentasettesima Giornata Nazionale per la vita, un’iniziativa sostenuta fortemente dal Consiglio Episcopale Permanente.
Lungo la passeggiata di Omaha Beach, sulle costa della Bassa Normandia, accanto al monumento ai caduti sventolano le bandiere delle nazioni che presero parte alla epica battaglia del 6 giugno 1944. C’erano anche tanti italiani e qualche bergamasco.
Son tutte belle le mamme del mondo… ma la nostra ancor di più! Per la festa dell’11 maggio perché non regalare alle nostre mamme una seduta di make up o un cofanetto di prodotti di bellezza? Ecco qualche idea per tutte le tasche e per far felici anche le figlie.
Per la prima festività dopo la canonizzazione, il paese natale di San Papa Giovanni ieri - primo maggio - è stato letteralmente invaso da migliaia di persone giunte in pullman o in auto. Davanti alla casa natale si è formata una lunga fila di persone che ha atteso pazientemente il proprio turno di visita
Indetto uno sciopero per quelle date. «Dopo oltre due anni di liberalizzazioni degli orari e delle aperture domenicali e festive gli effetti reali sono completamente negativi». Contrattualmente non esiste «obbligo lavorativo per Pasquetta».
È la festa della donna e sono numerosi gli appuntamenti per festeggiare in rosa, tra musica, corsi, incontri artistico-culturali e pure una lezione di autodifesa. Provare per credere.