«Da dipendenti a imprenditori: il rispetto come primo ingrediente»
CAPITALE UMANO. Ludovica e Angelo di «Namascè» hanno trasformato la loro esperienza in un modello diverso di impresa: più umano, più giusto, più credibile per le nuove generazioni
CAPITALE UMANO. Ludovica e Angelo di «Namascè» hanno trasformato la loro esperienza in un modello diverso di impresa: più umano, più giusto, più credibile per le nuove generazioni
CAPITALE UMANO . Lo chef tristellato Chicco Cerea del ristorante Da Vittorio racconta come si riconosce il talento e sottolinea le carenze della formazione didattica alberghiera: «Servono attenzione, passione e voglia di rubare il mestiere con gli occhi» - IL VIDEO
CAPITALE UMANO. «L’Intelligenza artificiale non sostituirà il talento umano, lo amplificherà» spiega Giuseppe Mayer, ceo di Talent Garden. Ma se l’Ia svolge i compiti operativi, chi insegna ai giovani come si lavora davvero?
CAPITALE UMANO. Per lo chef di «Da Vittorio» (3 stelle Michelin), i colloqui con la Generazione Z non seguono più le vecchie regole. «Vogliono sapere chi siamo, cosa offriamo, se li ispiriamo»
CAPITALE UMANO. Benessere, autonomia, relazioni umane: la Generazione Z cerca un lavoro che rispetti la persona. Per attrarre e trattenere giovani servono ambienti in cui contano davvero i rapporti con i capi e tra colleghi, e dove il welfare non è un optional.
FORMAZIONE. In un anno triplicati i percorsi scolastici, ma la crescita chiede più alleanze con il mondo produttivo. Guido Torrielli, presidente Rete Its Italy: «Servono sia risorse per consolidare il modello, sia qualità e selezione»
CAPITALE UMANO. I due Osservatori insieme per aiutare le imprese a connettersi con i giovani under 27 e affrontare le sfide del lavoro in un contesto HR dove il 15% delle aziende utilizza già l’intelligenza artificiale
#IMPRESEPOSITIVE. L’azienda Kartenia di Cologno al Serio si è iscritta all’Osservatorio Delta Index ottenendo un eccellente punteggio nel rapporto di attrattività verso la Generazione Z. Il presidente Maladosa: «Non diamo mai per scontato chi lavora qui».
CAPITALE UMANO. Con 21,6 milioni di utenti in Italia, è un social dove le aziende devono mostrarsi per ciò che sono. L’imprenditore e influencer Rognoni: «I ragazzi non cercano spot patinati, ma solo autenticità»
CAPITALE UMANO. Nel settore dell’hospitality, dove il turnover sfiora il 35%, l’eccellenza del 5 stelle Villa Lario Resort a Mandello Lario. Francesco, primo maître a 25 anni. Le titolari: «Qui i collaboratori sono parte di un progetto»
CAPITALE UMANO. Secondo il Talent Trends Report 2025 di Randstad Enterprise, il potenziale di apprendimento è più importante dell’esperienza pregressa. Eppure, molte imprese continuano a basare le assunzioni su rigidi criteri, rischiando di perdere giovani talenti pronti a crescere e innovare
IL REPORT DELTA INDEX. Dall’analisi dell’Osservatorio Delta Index, emerge come il processo di selezione della Gen Z venga percepito meno urgente, ma la competitività ne risente. Soltanto il 9% delle aziende lo considera una priorità
CAPITALE UMANO. Le aziende devono imparare a conoscere davvero le nuove generazioni. Pierantoni (Italian Institute for the Future): «Sono una risorsa sempre più preziosa e rara».
GENERAZIONE Z. Il nuovo employer branding: le imprese devono essere luoghi in cui i giovani vogliono lavorare, non solo dove devono lavorare
CAPITALE UMANO. Burocrazia lenta e salari poco competitivi allontanano la Generazione Z. Colombo (direttore Adapt): l’attrattività va costruita con percorsi chiari e prospettive concrete.
CAPITALE UMANO. Delzio (Università Luiss): le aziende non restino ancorate al modello «command e control». La Gen Z ha portato una rivoluzione nel mondo del lavoro. «Non è la versione low cost dei senior in uscita».
CAPITALE UMANO. Le aziende che sanno attrarre e valorizzare la Gen Z registrano una crescita più solida e sostenibile: ecco come farlo nel modo giusto. La «case history» del Gruppo siderurgico Afv Beltrame con l’intervento della vicepresidente Barbara Beltrame Giacomello
IL REPORT DELTA INDEX. L’analisi 2024 dell’Osservatorio sul tema dell’«Attrarre» la Gen Z restituisce un quadro critico. Poche le esperienze con i ragazzi. Anche sui social, soltanto il 18% delle società ha avviato un percorso strutturato.
TRATTENERE. Smart working, leadership inclusiva e benefit personalizzati. Cristina Zucchetti: «Così si costruisce una cultura aziendale vincente»
GENERAZIONE Z. Più donne under 27 nel mercato del lavoro significa più innovazione, maggiore crescita e un contributo concreto alla natalità: il lavoro stabile è un fattore chiave per le scelte familiari.