Aziende più attrattive e autentiche Come imparare a farsi scegliere
GENERAZIONE Z. Il nuovo employer branding: le imprese devono essere luoghi in cui i giovani vogliono lavorare, non solo dove devono lavorare
GENERAZIONE Z. Il nuovo employer branding: le imprese devono essere luoghi in cui i giovani vogliono lavorare, non solo dove devono lavorare
CAPITALE UMANO. Burocrazia lenta e salari poco competitivi allontanano la Generazione Z. Colombo (direttore Adapt): l’attrattività va costruita con percorsi chiari e prospettive concrete.
CAPITALE UMANO. Delzio (Università Luiss): le aziende non restino ancorate al modello «command e control». La Gen Z ha portato una rivoluzione nel mondo del lavoro. «Non è la versione low cost dei senior in uscita».
CAPITALE UMANO. Le aziende che sanno attrarre e valorizzare la Gen Z registrano una crescita più solida e sostenibile: ecco come farlo nel modo giusto. La «case history» del Gruppo siderurgico Afv Beltrame con l’intervento della vicepresidente Barbara Beltrame Giacomello
IL REPORT DELTA INDEX. L’analisi 2024 dell’Osservatorio sul tema dell’«Attrarre» la Gen Z restituisce un quadro critico. Poche le esperienze con i ragazzi. Anche sui social, soltanto il 18% delle società ha avviato un percorso strutturato.
TRATTENERE. Smart working, leadership inclusiva e benefit personalizzati. Cristina Zucchetti: «Così si costruisce una cultura aziendale vincente»
GENERAZIONE Z. Più donne under 27 nel mercato del lavoro significa più innovazione, maggiore crescita e un contributo concreto alla natalità: il lavoro stabile è un fattore chiave per le scelte familiari.
CAPITALE UMANO. Ansia, burnout e insicurezza: il 40% dei giovani italiani tra i 18 e i 24 anni dichiara di avere problemi. Fregosi (Ipsos) presenta i dati che possono aiutare le aziende a rispondere a questa emergenza
GENERAZIONE Z. Gli under 27 vuole cambiare impiego, ma le aziende non rispondono. Il ruolo dell’IA e le professioni più ricercate in questo anno
FORMARE. Percorsi di carriera chiari, stage retribuiti e programmi di mentoring: così Zucchetti valorizza i giovani della Generazione Z
LAVORO. Retribuzioni basse, contratti atipici e poca sicurezza occupazionale: i giovani laureati italiani faticano a entrare in azienda con prospettive continuative
L’ANALISI. Con solo il 43% di lavoratori soddisfatti, siamo il fanalino di coda in Europa. Bedusa, presidente di Great Place To Work Italia: «Per la Gen Z, ascolto, welfare e inclusione sono la chiave per il futuro nelle aziende».
SELEZIONARE. La presidente di Zucchetti Group spiega perché la ricerca di giovani collaboratori non è più solo screening di CV, ma un dialogo aperto con i talenti.
L’INTERVISTA. Francesco Seghezzi, presidente di Adapt, racconta come colmare il gap tra aziende e giovani talenti.
REPORT DELTA INDEX. Ecco i risultati della prima sperimentazione annuale dell’Osservatorio Delta Index. La formazione si è dimostrata come il vero tallone d’Achille. E solo il 9,1% delle aziende organizza l’«onboarding».
LA RICERCA Secondo il Centro Studi di Confartigianato quasi il 50% si ferma alla scuola dell’obbligo. Investire nella loro formazione è una necessità economica per colmare la carenza di manodopera
ATTRARRE In un’intervista esclusiva, Cristina Zucchetti racconta come il gruppo italiano leader nella digitalizzazione punti a rivoluzionare il rapporto con i giovani collaboratori
L’INTERVISTA. Cristina Zucchetti, tra le 100 donne più potenti in Italia, presiede il gruppo nel quale il 22% dei collaboratori ha meno di 30 anni
TRATTENERE Nell’ultima puntata delle videointerviste, Marcello Albergoni, country manager di LinkedIn Italia, spiega come superare gli stereotipi e costruire ambienti di lavoro moderni e accoglienti
EMERGENZA Investire in formazione tecnico-professionale e orientamento al lavoro è la chiave per ridurre il fenomeno e sostenere la mobilità sociale