Carenza di medici, presidio dei sindacati giovedì 21 aprile a Bergamo
Sanità «Mancano in troppi comuni della provincia». Dalle 16 alle 18, in via XX Settembre 18, davanti alla sede locale della Regione.
Sanità «Mancano in troppi comuni della provincia». Dalle 16 alle 18, in via XX Settembre 18, davanti alla sede locale della Regione.
Nel 2021 le cessazioni previste (12 camici bianchi in pensione) e impreviste. Ora sono 75 i posti scoperti. Il dg Giupponi: «Tre gruppi di lavoro, uno per ogni territorio delle Asst, per rispondere ai bisogni dei cittadini».
«Non c’è soluzione al pasticcio della mancanza di un secondo dottore, l’ambito è coperto». Ma gli altri 16 sono a Seriate.
Si partirà da over 65, bambini tra i 2 e i 6 anni, sanitari, soggetti a rischio e donne in gravidanza. Organizzazione a carico dei medici di base e Asst.
Si tratta di un uomo e una donna, verrà «congelata» anche la loro iscrizione all’Ordine. Il presidente Marinoni: decisione giusta. Giupponi, Ats: possibile distribuzione degli assistiti ad altri professionisti.
L’obiettivo è coprire gli ambiti carenti: il bando fino al 9 luglio, è aperto anche ai camici bianchi di altri territori. Giupponi: «Ricerca capillare, già contattati i dottori arrivati nella Bergamasca durante la prima ondata di Covid».
Gli ambiti carenti pubblicati dalla Regione: candidature entro il 6 aprile. Marinoni: «Fortunati se ne arriveranno una trentina».
La Giunta regionale lombarda ha deliberato l’«approvazione preintesa sull’accordo regionale per la medicina generale anno 2014». Il provvedimento è l’atto che sancisce il raggiungimento dell’accordo tra le Asl e le organizzazioni sindacali dei medici di medicina generale.