Medici di base a Bergamo, al bando per assegnare 427 posti: si presentano solo in 20
I DATI. Entro 90 giorni dovranno aprire i nuovi ambulatori. Marinoni: «Non si sta facendo nulla per rendere appetibile la professione».
I DATI. Entro 90 giorni dovranno aprire i nuovi ambulatori. Marinoni: «Non si sta facendo nulla per rendere appetibile la professione».
AL «PAPA GIOVANNI». Oggi il «patto» per la cura dei pazienti cronici deve estendersi oltre il ricovero.
Prende il via nella ASST Papa Giovanni XXIII il nuovo servizio di Psicologia delle Cure Primarie. L'obiettivo è migliorare l'accessibilità alle cure psicologiche e rispondere ai primi segni di disagio psicologico prima che le situazioni di fragiità si aggravino. Il …
LA NOVITÀ. Il servizio è attivo in tutte le Case di Comunità dell’ASST Papa Giovanni XXIII e offre consulenze, valutazioni, percorsi di sostegno psicologico e interventi di gruppo per la promozione del benessere psicologico e l’intercettazione dei primi segni di disagio a tutte le età e in tutti i contesti.
SANITÀ . In media ogni camice bianco ha in capo 1.575 pazienti: Bergamo quinta in Italia. Marinoni: «Nuove leve scoraggiate». E i sindacati: «La nostra medicina di territorio provata».
BREMBATE. Sportelli presi d’assalto per aggiudicarsi il medico di base: posti bruciati in poco tempo. Le dottoresse Confalonieri e Drago visiteranno a Brembate e Capriate.
SANITÀ . Numeri bassi perché il concorso non era aperto anche ai corsisti. Le Asst: «Il reclutamento continua». Marinoni: «Serve più programmazione».
ASSISTENZA PRIMARIA. In tutta la Lombardia sono 1.435 le posizioni da coprire. Per l’area dell’Asst Papa Giovanni 16 incarichi disponibili, per la Bergamo Est 20, per la Ovest 42. Marinoni (Ordine): «Serve una programmazione».
SANITÀ. Nel bacino coperto dall’Asst Bergamo Ovest servono 76 dottori. Al Papa Giovanni carenza del 27,7% rispetto al fabbisogno, del 18,5% alla Bergamo Est. L’approfondimento di due pagine su L’Eco di Bergamo in edicola giovedì 1° febbraio.
I DATI. In tutta la Lombardia sono previste 506 uscite. E all’ultimo test per il corso triennale di formazione hanno partecipato in 344 per 416 posti.
LA RIFORMA. Percorso a tappe per consentire il dialogo tra i servizi sanitari. Ma preoccupa la carenza di personale. Il «nodo» delle Case di Comunità. Leggi l’approfondimento su L’Eco di Bergamo di domenica 1° ottobre.
I SINDACI. Sono 24 su 53 le posizioni rimaste scoperte.Vari Comuni proponevano ambulatori a costi contenuti. «Troppi gli ambiti carenti rispetto alle disponibilità».
I NUMERI DELL’ATS. Il dato supera quello delle linee guida di Oms (60%). Sofia: «Formazione virtuosa». Marinoni: «Fondamentali i medici di famiglia».
IL SERVIZIO. Ats: stiamo monitorando. I sindaci: coinvolgere i medici. Garattini: i numeri ci sono, manca l’organizzazione. Il sindacato: inaccettabile insinuare che lavoriamo poco.
SANITA’ TERRITORIALE. L’esecutivo Fimmg interviene sul tema della Continuità assistenziale: «Nasce come espansione h24 della medicina di famiglia». Il segretario generale Carrara: «Opportuno intervenire anche sulla burocrazia».
Sanità. Sono 46 gli iscritti al corso di formazione in Medicina generale: per ora avranno un tetto di mille assistiti. Giupponi (Ats): «Adesione importante, siamo soddisfatti».
Sanità. Si apre nella giornata di mercoledì 21 settembre la terza procedura regionale per gli ambiti vacanti nel territorio della nostra Ats. Nelle prime due tornate individuate 27 figure.
La delibera. Le Unità speciali di continuità assistenziale continueranno il loro ruolo nella lotta al Covid, ma si occuperanno anche di medicina territoriale.
Salute Cresce il numero le farmacie che hanno aderito al progetto «Cad diffusa», che consente agli assistiti senza medico di assistenza primaria assegnato di poter prenotare un appuntamento per visite non urgenti, ricette e certificati in farmacia.
La novità Dalla mattina di lunedì 4 luglio è iniziata l’attività del call center, coordinato da Ats Bergamo, per la prenotazione di appuntamenti per visite e ricette, rivolto agli assistiti rimasti senza medico di assistenza primaria. Ma non solo: da martedì 5 luglio sarà possibile scegliere e revocare medico in farmacia.