A Bergamo 100 mila «visite fantasma» La Regione punta al prelievo forzoso
Prenotano visite ed esami senza poi presentarsi e senza informare le strutture ospedaliere. Un comportamento diffuso tra i pazienti e dalle conseguenze negative per il mancato introito (a fronte di costi comunque sostenuti), ma anche per l’allungamento delle liste d’attesa.