Atalanta, che grande mentalità L’Europa è lì, non è solo un sogno
La squadra di Gasperini ha cambiato pelle, e un pareggio come quello di Torino fa tanto recriminare.
La squadra di Gasperini ha cambiato pelle, e un pareggio come quello di Torino fa tanto recriminare.
Mercato, siamo al fotofinish. Rettilineo finale per le trattative dell’Atalanta, in entrata e in uscita: la sessione invernale si chiude ufficialmente martedì 31 gennaio alle 23.
Anche dopo Torino-Atalanta i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 30 gennaio .
Ci ha creduto fino alla fine l’Atalanta. Ma i nerazzurri si sono trovati davanti a un Hart in giornata di grazia. Palle alte, tiri rasoterra angolati, conclusioni improvvise: l’estremo difensore del Torino le ha parate tutte.
Parlano Fumagalli e Biffi, collaboratori di mister Gasperini: «Dovremo essere bravi a fare la partita e a neutralizzare i giocatori granata di talento»
Un risultato positivo, domenica, a Torino allontanerebbe ulteriormente il team granata dal sogno europeo favorendo la corsa dell’Atalanta.
L’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini si racconta davanti alle telecamere di Sky e ammette che gli obiettivi della sua squadra sono cambiati.
Centrocampista, arriva dal Benfica, via Pescara: è Nazionale U21 e nel corso della sua carriera ha vestito tutte le maglie azzurre dall’U16 in poi.
In attesa di Cristante, l’Atalanta punta forte su Rigoni. L’ufficializzazione dell’ingaggio del centrocampista è slittata a oggi, ma non c’è alcuna complicazione: anzi, il giocatore ieri era a Zingonia e ha effettuato le visite mediche.
Trovato l’accordo con il Benfica, proprietario del cartellino, il ventunenne friulano lascerà il Pescara per firmare ed effettuare le visite mediche.
Allo store dell’Atalanta a Bergamo è stato il turno del volto nuovo di questo mese di gennaio, il portiere Pierluigi Gollini, che i giornalisti hanno così avuto modo di vedere per la prima volta davanti ai tifosi nerazzurri.
Il calciatore rivelazione della prima parte di campionato è l’atalantino Franck Kessiè. Il riconoscimento è stato assegnato da un’istituzione in campo calcistico: le figurine Panini, che hanno dedicato una figurina speciale al nerazzurro.
Il mercato della formazione di Gasperini potrebbe raggiungere un doppio obiettivo. L’italo-argentino sarebbe il vice del Papu Gomez
Il grande salto di Alessandro Bastoni è scivolato via come se nulla fosse. La prima in A affrontata con la naturalezza e la spensieratezza di un veterano, alla faccia dei 17 anni.
«Ma che ne sanno i 2000?» Si chiede il Papu Gomez con la coloratissima fascia di capitano sfoggiata domenica contro la Sampdoria. Che ne sanno del Nokia, del walkman, di Zorro e dei rullini Kodak? E pensare che proprio al fianco del numero 10, decisivo contro i blucerchiati, hanno giocato due “quasi” 2000.
Anche dopo Atalanta-Sampdoria i nostri lettori hanno la possibilità di dare le pagelle a tutti i giocatori nerazzurri e a mister Gasperini e di offrire un contributo al dibattito attraverso i commenti: i più belli saranno pubblicati sull’edizione cartacea de L’Eco di Bergamo di lunedì 23 gennaio .
Trentotto i punti in classifica. Sesta la posizione. 1999 l’anno di nascita di Bastoni e Melegoni, oggi all’esordio. Uno, il gol che è bastato per battere la Sampdoria in uno stadio tutto nerazzurro.
Domenica 22 gennaio alle 18 in campo al Comunale contro la Sampdoria. La buona notizia è che Papu Gomez è completamente recuperato. Leggi le probabili formazioni.
Squalificato Gasperini, in panchina tocca al vice Tullio Gritti: «Come comunicheremo? Col piccione viaggiatore». Si gioca domenica alle 18.
Come Mancini, resterà al Perugia per questo campionato. Classe 1995, è un jolly che può giocare in molte posizioni