Con danze e canti tradizionali, ecco lo Spirito del pianeta
CLUSONE. Dall’1 al 18 giugno il festival con 20 gruppi da tutto il mondo con musica e culture indigene. Il via con Davide Van de Sfroos.
CLUSONE. Dall’1 al 18 giugno il festival con 20 gruppi da tutto il mondo con musica e culture indigene. Il via con Davide Van de Sfroos.
È prevista domani la serata di inaugurazione del festival in cui sono protagoniste le musiche e le culture indigene: in arrivo danze e canti tradizionali, conferenze e seminari, artigianato in esposizione, cerimonie e pratiche spirituali alternative
Bergamo L’edizione 2022 è la più lunga di sempre, 170 espositori e ristoranti con cibi da tutti i continenti tra musica e spettacoli. A tema religioni, ambiente, salute, con un focus sull’Amazzonia.
Dal 10 al 19 settembre alla Fiera di via Lunga gruppi tribali, Aztechi, Incas e uno sciamano curatore. Sannino: «Questo evento porta i valori dell’accoglienza».
L’organizzatore: «In Comune ci hanno sconsigliato di partire». La replica del sindaco: «Abbiamo solo chiesto il rispetto delle normative».
Il festival si sposta allo spazio «Volo a Vela» di Valbrembo. Avrà un programma «in progress», con un cartellone che si preciserà di settimana in settimana. Ospiti Aztechi, Indiani d’America e gruppi del Perù.
Scelta l’area orobica per la dichiarazione di «Patrimonio indigeno dell’umanità»: è la prima volta nella storia. Dai Rapa Nuil fino ai Pigmei: giovedì tutti riuniti per dire no al progetto di un viadotto sopra l’azienda agricola.
Il festival che ogni anno fa il pieno di visitatori a Chiuduno ha preso il volo ed è arrivato in Australia, dove aprirà i battenti il prossimo novembre. E spunta anche l’ipotesi Mosca. Ecco le ultime novità.
Oltre due settimane in compagnia dei popoli indigeni del mondo: è il festival «Lo spirito del pianeta», da 14 anni a Chiuduno, sempre a ingresso libero. A rendere appetibile la manifestazione oltre ai 23 gruppi artistici da tutto il mondo.