Intitolato a Kika Mamoli e Arnaldo Minetti l’Hospice di Borgo Palazzo
LA CERIMONIA. Simbolo della stima, riconoscenza e affetto di tanti per due figure che hanno segnato la storia delle cure palliative a Bergamo e in Italia.
LA CERIMONIA. Simbolo della stima, riconoscenza e affetto di tanti per due figure che hanno segnato la storia delle cure palliative a Bergamo e in Italia.
Progetto Caregiver. L’iniziativa di Csv Bergamo, Sguazzi e le associazioni di «Insieme si può. Insieme funziona»
SALUTE. Tra Ats e Rsa è emersa l’esigenza di sensibilizzare la popolazione su un tema di grande attualità, ma ancora poco conosciuto.
L’azienda bergamasca si distingue per l’attenzione alla qualità, alla tradizione e all’innovazione. In questi mesi, in particolare, supporta i professionisti nella lavorazione di panettoni, pandori e dolci tradizionali.
Maggio è il mese delle ricorrenze e delle cerimonie. Tra gli ingredienti più utilizzati per frolle, impasti e altre prelibatezze dolci e salate c’è il burro che Puntogel seleziona dai migliori produttori in Italia e all’estero.
Ampia scelta di soluzioni, assistenza professionale, connessione con il territorio e grande attenzione alla formazione e al sociale: sono i valori che caratterizzano l’azienda fondata da Arnaldo Minetti, oggi guidata - con la stessa passione - dalla figlia Aurora.
Una squadra affiatata, un’organizzazione specializzata nella ricerca e commercializzazione di prodotti food. Ma l’azienda, oggi guidata da Aurora Minetti, è anche punto di riferimento a Bergamo per corsi e masterclass di formazione per i professionisti del settore.
In tre mesi tanti ne hanno confezionati i 15 ragazzi con disabilità grazie al progetto tra Ostificio Prealpino, Comune e Solco.
LA STORIA. Intesa Ostificio Prealpino-Comune per tirocini sociali. Messina: esperienze di realizzazione, Minetti: «Le fragilità diventano un punto di forza».
Lo sviluppo.Il gruppo della famiglia Minetti ha acquisito il 26% di quote della Cono Firenze e si amplia su un’area di 7.200 metri quadri con un capannone all’insegna della sostenibilità.
Aurora Minetti, 47 anni, di Bergamo racconta le sue 48 ore in ospedale: «Nonostante il caos, tutto era perfettamente coordinato. Fuorché lacrime e pianti».