A Cene funerali congiunti: «Elena vittima di una società malata»
L’ADDIO. Mercoledì 11 giugno nella chiesa parrocchiale di Cene l’ultimo saluto a Elena Belloli e Rubens Bertocchi.
L’ADDIO. Mercoledì 11 giugno nella chiesa parrocchiale di Cene l’ultimo saluto a Elena Belloli e Rubens Bertocchi.
IL CASO. È stato arrestato per detenzione illegale di armi, trovato un bossolo e sequestrata anche una scacciacani. Le urla e le lamentele dei vicini, poi il colpo verso il cortile.
I RILIEVI. Sono stati resi noti i primi risultati dell’autopsia sui corpi di Elena Belloli e del marito Rubens Bertocchi.
L’OMICIDIO-SUICIDIO. Lunedì mattina 9 giugno alle 10 si svolgeranno le autopsie sul corpo di Elena Belloli e del marito Ribens.
LE TESTIMONIANZE. Bertocchi pensava che la moglie Elena lo tradisse: almeno due o tre colpi hanno raggiunto la donna al petto. Una persona vicina alla famiglia: «L’arma mai intera per evitare che i figli la toccassero. Ha forse premeditato?».
LE INDAGINI. Sono sette i colpi sparati dalla pistola calibro 22 di Rubens Bertocchi, il 54enne che nel pomeriggio di giovedì 5 giugno nella sua abitazione di Cene ha prima ucciso la moglie 52enne Elena Belloli e poi si è tolto la vita.
IL DRAMMA. Tragedia familiare giovedì nell’abitazione della coppia nel paese della Val Seriana. Il movente per gli inquirenti è da ricondurre alla gelosia. Prima del dramma l’uomo ha inviato un messaggio a una persona vicina alla moglie, annunciando le sue intenzioni.