Se il diritto globale è ridotto a macchietta
MONDO. La Carta dell’Onu fu scritta da leader politici che dopo la Seconda guerra mondiale aspiravano a un altro mondo, non quello terribile nel quale viviamo.
MONDO. La Carta dell’Onu fu scritta da leader politici che dopo la Seconda guerra mondiale aspiravano a un altro mondo, non quello terribile nel quale viviamo.
ITALIA. Le dichiarazioni del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti sulla manovra economica 2024 hanno scatenato un putiferio politico: contro il mite esponente leghista, sempre misurato nelle dichiarazioni, si sono schierati tutti, le opposizioni naturalmente ma anche la maggioranza.
ITALIA. È opinione ormai consolidata che a Giorgia Meloni, premier alla quale si riconoscono capacità politiche, faccia da contrasto un personale politico, ad essere comprensivi scarso, ad essere impietosi inadeguato.
ITALIA. Per capire lo stato dei rapporti tra Salvini e Tajani, basta rileggersi il commento del leader della Lega a quanto detto dal suo collega vice premier a proposito della vittoria dell’estrema destra in Austria, e cioè che bisogna bloccare «ogni rigurgito neonazista» e che nessuno accordo deve essere fatto con il partito di Herbert Kickl per formare il governo di Vienna.
ITALIA. Vita dura per i fautori del cosiddetto «campo largo». Un progetto che stenta ad avere padri e madri, figuriamoci un futuro. Esemplare la storia del referendum sulla cittadinanza.
MONDO. In questo momento di passaggio, tra l’Europa e gli Stati Uniti, era ovvio che sarebbe stata osservata con il microscopio ogni mossa di Giorgia Meloni, giunta a New York per partecipare alla 79a Assemblea delle Nazioni Unite e ai suoi eventi collaterali.
IL COMMENTO. La luna di miele della Meloni con gli italiani è durata fin troppo. Era scontato che, al momento di passare dalle promesse alle scelte, si manifestassero delusioni e scontenti. Nemmeno troppi, a dire il vero, almeno a dar credito ai sondaggi. Il consenso resta intatto. Negli ultimi mesi è cambiato, caso mai, il «sentiment» dei media per non dire dei toni sempre più battaglieri dell…
IL CONVEGNO. Mario Draghi ha partecipato all’evento «Sviluppo economico e competitività», organizzato dal Kilometro Rosso a Bergamo, affrontando temi cruciali per il futuro dell’Europa.
MONDO. E adesso non resta che aspettare la seduta della commissione del Parlamento europeo che dovrà esaminare, tra un paio di mesi, i nuovi commissari tra i quali Raffaele Fitto, indicato dal governo italiano e collocato dalla presidente von der Leyen alla vicepresidenza esecutiva con la delega alla coesione e alle riforme.