I giornalisti nel mirino: le parole da pesare
ITALIA. Nella classifica della libertà di informazione nel mondo, l’Italia è al 49° posto, scesa di tre posizioni rispetto al 2024, la più bassa per gli Stati dell’Europa occidentale.
ITALIA. Nella classifica della libertà di informazione nel mondo, l’Italia è al 49° posto, scesa di tre posizioni rispetto al 2024, la più bassa per gli Stati dell’Europa occidentale.
Dal 15 febbraio al 12 aprile la storica rassegna, che festeggia quest’anno i suoi primi dieci anni, proporrà venti incontri in altrettanti Comuni della Bergamasca. I momenti con giornalisti, scrittori ed esperti permetteranno al pubblico di riflettere sulla complessità del presente, guardando al futuro con più fiducia e speranza
DAL 15 FEBBRAIO. Venti incontri nella Bergamasca per approfondire e comprendere il mondo di oggi, con uno sguardo al passato, indagando l’attualità, alla ricerca di un domani migliore. Tra gli ospiti la modella Dayane Mello, lo scrittore Andrea De Carlo e Giuseppe Festa.
ITALIA. Quel che è emerso con chiarezza è lo stato di malessere in cui si trova un ministero, quello della Cultura, che dai tempi di Dario Franceschini è uscito dalla serie B in cui giaceva miseramente e che oggi invece gestisce potere, risorse, poltrone, rapporti internazionali.