La Val di Scalve in mountain bike - video Scopriamola con dodici mappe Gps
È un settore in crescita che riesce ad appassionare sempre più persone, e da oggi è anche una nuova possibilità per far crescere il turismo scalvino.
È un settore in crescita che riesce ad appassionare sempre più persone, e da oggi è anche una nuova possibilità per far crescere il turismo scalvino.
Gli escursionisti che nello scorso weekend si sono avventurati sulle nostre montagne non hanno potuto che ammirare uno spettacolo decisamente inconsueto a inizio settembre: la prima neve sulle Orobie
Intervento del Soccorso alpino nel pomeriggio del 13 agosto a Schilpario per una donna di Vimercate di 49 anni rimasta ferita durante un escursione.
Parlare di sci in queste giornate di sole in Valle Seriana sembra fuori stagione, invece il momento è quello giusto, soprattutto se il tema è la promozione dello skipass unico che dopo anni di assenza (se ne erano perse le tracce dal 2009), torna a proporre in modo unitario i 90 chilometri di piste della valle.
Un 57enne è stato trasportato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dopo essere caduto a Colere da un muretto di contenimento alto circa 4 metri.
Un bus navetta da Vilminore di Scalve a Pianezza e ritorno, utile per accompagnare gli escursionisti verso la partenza dell’itinerario a piedi che conduce alla Diga del Gleno. Il servizio sarà attivo a luglio sabato 18, domenica 19, sabato 25 e domenica 26 dalle 8,30 alle 10 e dalle 16 alle 17,30.
Due infortuni sul lavoro nel giro di poche ore sono costati la vita a un operaio di Colere e ad un tecnico di San Paolo d’Argon.
È di Colere l’operaio 32enne morto precipitando a Brescia da un tetto di un impianto lavorativo in via Stretta, nella zona nord della città, ai confini del quartiere San Bartolomeo.
Dopo la guida tascabile che raccoglie le nove piste ciclabili della Bergamasca arriva per gli appassionati il libretto con i «10 percorsi per mountain bike in Val Seriana e Val di Scalve».
«Scendendo dal Castello dopo il paravalanghe ci sono due massi pericolanti: il vallo è pieno e il paramassi di legno è rotto. Se piovesse forte scendono...». Questa la segnalazione che arriva via mail da un viaggiatore sulla strada provinciale di Colere che dal Castello di Colore verso Dezzo.
A gennaio l’occhio dei patron dello sci galoppava sul calendario, inseguendo il rosso della festività ballerina. Né alta né bassa, semplicemente nel mezzo. Difficile, allora, fare previsioni. Solo oggi i gestori confermano che a Pasqua le stazioni sciistiche saranno aperte.
A Carnevale ogni scherzo vale. E allora vale anche mascherare il proprio municipio dietro un enorme telo blu, dove è stato riprodotto il simbolo di Anonymous con la scritta «Comune di Azzone-The most Anonymous municipality of the world».