Il caso Toti, un sistema e una lotta in solitaria
ITALIA. E ora la Liguria tornerà a votare: Giovanni Toti, dopo una resistenza (ai domiciliari) durata 80 giorni, alla fine ha mollato la presa e si è deciso alle dimissioni.
ITALIA. E ora la Liguria tornerà a votare: Giovanni Toti, dopo una resistenza (ai domiciliari) durata 80 giorni, alla fine ha mollato la presa e si è deciso alle dimissioni.
MONDO. «Ci sono dei decenni in cui non accade nulla. E poi delle settimane in cui accadono decenni». Questa frase, attribuita al rivoluzionario Lenin, si adatta bene al recente susseguirsi di svolte e imprevisti nella campagna elettorale statunitense, tra attentati sul palco e ritiri dalla scena.
MONDO. Non è stato un grande discorso, quello con cui Joseph Robinette Biden detto Joe, 81 anni, ha illustrato agli americani la decisione di ritirarsi dalla corsa per la presidenza, pur essendo convinto che «la mia storia come presidente, la mia leadership nel mondo, la mia visione per il futuro dell’America avrebbero meritato che facessi un secondo mandato».
MONDO. La logica non gode di buona salute. Anche nel giudizio sui conflitti prevalgono emozioni, ideologie politiche e opinioni. A logica chi se non il popolo ucraino desidera la pace nella propria terra?
ITALIA. Dei numeri si è già detto: il sistema delle carceri in Italia è al collasso, lo ha certificato martedì, con evidenza spiazzante, il ventesimo rapporto dell’associazione Antigone: sono 60.480 i detenuti, per 47.110 posti effettivamente disponibili, con un tasso di sovraffollamento reale del 130,6 per cento.
ITALIA. È stato, ancora una volta, un compendio di alto civismo il discorso di Sergio Mattarella, ieri alla cerimonia di consegna del «Ventaglio» da parte dell’Associazione stampa parlamentare.
MONDO. Finalmente! Non se ne poteva proprio più. L’Unione europea sta per iniziare una sua controffensiva in campo informativo.
ITALIA. I numeri sono numeri ma nella macroeconomia nazionale spesso sembrano opinioni da usare in modo ambivalente. Prendiamo il Pnrr. Secondo Giorgia Meloni siamo i più bravi in Europa ad usare i fondi frutto del debito comune.
ITALIA. Suicidio assistito: cosa cambia? I giudici costituzionali hanno stabilito, nei giorni scorsi, che tale pratica è «un’eccezione e non una regola». La regola è la tutela della vita, l’eccezione è la sua interruzione.
MONDO. Lo scorso venerdì 19 luglio è stato un giorno da dimenticare per i viaggiatori di tutto il mondo ma anche per le banche, le società e in generale per tutte le attività che richiedono l’uso dei moderni sistemi di comunicazione.
MONDO. E così il momento è arrivato: Joe Biden, dopo tre anni e mezzo di presidenza e due mesi di accorati inviti dai compagni di partito, abbandona la corsa per la rielezione.
MONDO. Lo ha fatto due volte in pochi giorni. Ma la tregua olimpica invocata dal Papa anche questa volta sarà una chimera e Parigi 2024 non porterà alcun sollievo alle popolazioni massacrate nelle guerre.
ITALIA. Le recenti vicende giudiziarie che hanno riguardato esponenti politici di primo piano come è il caso del presidente della Liguria Giovanni Toti, del ministro del Turismo Daniela Santanchè, del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e di un suo assessore in particolare, hanno ancora una volta posto all’attenzione dell’opinione pubblica il tema dell’integrità morale quale prerequisito essenzia…
MONDO. Ancora qualche adempimento formale, ancora la convention dei democratici, ancora qualche schermaglia di rito e i giochi saranno fatti.
MONDO. La politica italiana discuterà a lungo del no del partito di Giorgia Meloni alla rielezione di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea.
MONDO. Ha oltrepassato, per sbaglio o per ingenuità, una delle cosiddette «linee rosse» oppure ha osato superarle a sprezzo del pericolo.
EUROPA. Oggi Ursula von der Leyen chiederà al Parlamento europeo di essere confermata nella carica di presidente della Commissione, in linea con la decisione del Consiglio europeo dei giorni scorsi di sostenere il bis.
MONDO. Il guadagno è stratosferico e la progressione agli utili spettacolare. La corsa al riarmo non rallenta mai, va sempre di fretta con la stessa dinamica, cioè qualcuno si inventa qualcosa di letale e i rivali ci vanno dietro.
MONDO. Erano passati pochi minuti dall’attentato contro Donald Trump, sabato scorso durante un comizio elettorale in Pennsylvania, è già le piattaforme dei social, le bacheche online e i gruppi di chat avevano emesso una quantità impressionante di teorie del complotto.
MONDO. Super escalation militare dell’Occidente da una parte e contemporanee aperture diplomatiche dall’altra. Sì del presidente ucraino Zelensky alla partecipazione russa al «summit della pace», ma immediata risposta gelida del Cremlino a tale offerta. Finalmente qualcosa si muove ad Est.