Covid, un anno di vaccini: due dosi per il 90% dei bergamaschi over 12 - I dati
Il 27 dicembre 2020 si cominciava a vaccinare contro il virus. Una corsa che, in totale, ha visto oltre 2 milioni di somministrazioni.
Il 27 dicembre 2020 si cominciava a vaccinare contro il virus. Una corsa che, in totale, ha visto oltre 2 milioni di somministrazioni.
Nella nostra provincia una media di 15mila al giorno. Le farmacie: «Agende piene per le feste». E file ai punti gestiti dalle Asst.
Al «Papa Giovanni» vengono attivati 6 letti in più nella Torre 2:si potrà arrivare fino a 24. I ricoverati in tutta la provincia salgono a 82. Diciotto, invece, i casi di variante Omicron riscontrati nella Bergamasca.
Dal 1987 la quota di under 40 è diminuita del 13,1%, mentre quella degli over 60 è cresciuta del 14%. Ma dal 2013 mai al di sotto delle 25 nascite.
Sono quelli inoculati in provincia giovedì 16 dicembre, giorno di inizio della campagna per i piccoli, accompagnati da animazione, giochi e attestato finale. Settantamila le prenotazioni lombarde, più del 10%. Moratti: «Soddisfatti».
Iniziate le somministrazioni per la fascia 5-11 anni, quella dove il contagio sta correndo di più.
Mai così tanti casi dalla scorsa primavera. La saturazione dei posti letto ordinari si attesta ora al 14% contro una soglia del 15%. Resta confermata quella in terapia intensiva: siamo al 9,48%; l’allerta scatta al 10%.
Continua la nostra rubrica con le interviste a personaggi noti legati a Bergamo che parlano del vaccino anti-Covid.
La «booster» - solo per over 18 - somministrata a 203.444 persone. In testa Oltressenda Alta e le zone a est. Vigolo e Blello in coda: meno del 10%.
Gli abitanti sono 6.868, rispetto al 1987 la crescita è del 67,4%. Negli ultimi 15 anni però andamento stabile. Dimezzate le nascite.
Il giocatore di pallavolo Williams Padura Diaz: «A chi non crede alla malattia dico soltanto di informarsi e di guardare a chi ha perduto i propri cari».
Il coordinatore del Cts: «Per la prima volta abbiamo i numeri riferiti a chi ha ricevuto la dose booster. Rispetto al contagio, protezione al 77-78%. In Italia situazione migliore che in Europa, ma serve ancora prudenza».
A parità di incidenza, l’aumento è più contenuto rispetto a quello delle ondate precedenti. Pezzoli, ds del «Papa Giovanni»: «Nessun immunizzato in Rianimazione. Altri posti letto nel giro di pochi giorni».
Due o tre punti percentuali in meno per i redditi compresi tra i 15mila e i 50 mila euro. Si stima che l’effetto combinato con le nuove detrazioni possa portare benefici fino a 944 euro annui.
Mercoledì gli indicatori epidemiologici più alti dall’inizio della quarta ondata, anche in provincia con 245 contagi. Sono 1.202 i ricoverati, ma il rallentamento della pressione ospedaliera non farà scivolare la regione in zona gialla.
I dati I nuclei con un solo figlio rappresentano il 17,3% contro la media cittadina del 14,2. Nel 1987 avere due bimbi era la normalità per il 23,9%
Sono invece 885mila i bergamaschi over 12 in possesso del certificato verde rafforzato. Lavoro, trasporti, locali: ecco che cosa cambia.
Intesa tra Ats, sindaci e farmacisti per rendere capillare la somministrazione delle terze dosi. Un primo polo in Valle Seriana.
Prosegue l’inchiesta «I Quartieri al centro». Tappa a Colognola con i dati demografici: nel 1987 gli under 40 erano il 55,1%. Il rione detiene il record cittadino degli over 60. Residenti stabili.
Probabile partenza dall’1 dicembre. Crescita dei contagi raddoppiata in questa fascia d’età.
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