
Denunciati 106 bracconieri, sequestrate 400 trappole illegali e 2mila uccelli protetti
Operazione Pettirosso della Forestale tra le province di Bergamo, Brescia e Mantova.
Operazione Pettirosso della Forestale tra le province di Bergamo, Brescia e Mantova.
L’aggiornamento della situazione cinghiali in Lombardia ci permette di fare il punto sulla situazione anche in Bergamasca. Da quest’anno è attiva sul territorio regionale la caccia di selezione al cinghiale durante tutto l’anno, anche nelle ore serali con visore notturno, la nuova legge impugnata dal Governo, ma che sta dando i suoi risultati nelle aree non vocate alla presenza del suide.
Domenica l’apertura all’alba con cani e fucili. Nei campi cacciatori di lungo corso, rare le nuove leve. Una ripresa in salita per via della crisi e dei costi.
Cinquantamila: è questa la stima degli addetti che lunedì 18 maggio tornano al lavoro nella nostra provincia. Ma non tutti sono attrezzati per provare la temperatura.
L'effetto coronavirus ha ovviamente rovinato anche la stagione della caccia, con scadenze venatorie per ora prorogate al 15 Maggio. Già vinta la gara di solidarietà, con circa centoventimila euro raccolti in donazioni tra i cacciatori. Il servizio di Simone Masper …
Controlli antibracconaggio e sugli spostamenti non consentiti da parte della polizia provinciale: due denunciati per attività venatorie non consentite.
L’indagine di Confesercenti: quattro bergamaschi su dieci approfitteranno delle svendite di fine stagione.
Il Pirellone ha approvato lunedì 9 dicembre i «parametri gestionali obiettivo» cui deve essere finalizzata la gestione faunistico-venatoria del cinghiale nelle aree classificate idonee alla presenza della specie sul territorio lombardo, incluse le aree protette regionali.
Nell’auto di un bracconiere un sacco con due tordi vivi, un altoparlante e cassette acustiche solitamente utilizzati come «richiamo acustico».
Teneva specie protette in garage, oltre a diversi strumenti per la caccia illegali. Identificato un bracconiere di 67 anni a Costa Valle Imagna.
I lavori che la sua azienda stava portando avanti sono quelli di realizzazione di un muro di contenimento dietro la stalla degli animali. Non si sa ancora quale sia la causa della caduta, se all’origine vi sia un malore o una perdita di equilibrio.
Avvistati all’oasi del Picchio verde, l’associazione lancia l’appello: vietare la caccia nell’area umida. «Rischiano gli animali, ma anche chi entra per osservarli. E se vogliamo che non fuggano, no parcheggi e pin nic»
Sole e lago, ma non solo: a Ferragosto il Lido Nettuno di Sarnico ha ospitato la 64ma edizione della Fiera degli Uccelli e dei Cani da Caccia, un omaggio alla tradizione venatoria molto radicata nel territorio lacustre come conferma questo …
Nuovi aggiornamenti per quanto riguarda la caccia al cinghiale nelle sue due forme. Il Comprensorio alpino di caccia Prealpi Bergamasche ha approvato la nuova zonizzazione per la caccia all’ungulato che tanto ha fatto discutere in questi primi mesi dell’anno per la sua proliferazione, in pratica una nuova divisione del territorio dell’unico Ca in cui la caccia è sempre stata applicata, prima del …
Il calcio giovanile: la quindicesima edizione della "Coppa Valbrembana - giovani promesse brembane" categoria Giovanissimi a 11 entra nel vivo in vista della giornata finale in programma sabato 08 giugno a Dossena. Dopo il quadrangolare categoria Esordienti dedicato alla memoria …
È stata liberata nel centro di Valpredina una rarissima gru cenerina (Grus grus L.) che nel dicembre scorso era stata ferita con una fucilata, nel Comune di Dello nella bassa pianura bresciana.
Caccia al cinghiale con l’arco, la curiosità merita un approfondimento. In questo articolo lo facciamo con chi pratica questa attività.
L’assessore regionale all’agricoltura ha telefonato al cacciatore 81enne aggredito, sottolineando come l’estremismo animalista stia diventando sempre più un problema di sicurezza.
Una passione per la caccia condannata da alcuni animalisti, uno dei quali, l’altra domenica, lo ha aggredito nelle campagne di Badalasco, frazione di Fara Gera d’Adda, ferendolo leggermente al volto e a una gamba.
L’uomo si è sentito male nella mattinata di mercoledì 28 novembre mentre era nel suo capanno in Val Taleggio. Lo ha trovato senza vita il figlio nel pomeriggio.