Blitz antidroga a Zingonia, 2 arresti Ritrovate carte d’identità italiane
In manette due marocchini di 26 e 19 anni, entrambi clandestini.
In manette due marocchini di 26 e 19 anni, entrambi clandestini.
Un commerciante indiano ultracinquantenne: recuperato mezzo etto di hashish e contanti.
Le forse dell'ordine non mollano la presa sulla lotta allo spaccio di strupefacenti nella Bassa Bergamasca. A Zingonianuova importante operazione antidroga da parte dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio. Una ventina di militari, coordinati direttamente sul posto dal Capitano Davide …
Erano stati arrestati dai carabinieri in un locale e hanno patteggiato sei mesi di reclusione.Si tratta di un 40 enne bresciano e un 48enne residente a Calcio.
Piazza Marconi mostra il nuovo volto della stazione, ma al di là di quella facciata ripulita e modernizzata , lungo i binari - nelle aree dismesse- regna ancora il degrado. Capanne di cartone rifugio di senza tetto, pattumiera di siringhe …
Diverse perquisizioni nell’ambito di un’ampia operazione antidroga nella zona.
Un quattordicenne è finito in manette per traffico di droga: aveva 3 chili di cocaina nello zainetto della scuola e altri 12 a casa.
Erano due attrezzatissimi corrieri della droga che arrivavano dalla Francia in auto appositamente per consegnare ingenti quantitativi di droga da immettere sul mercato. I carabinieri del Nucleo Investigativo di Bergamo hanno arrestato due cittadini francesi - un uomo di 58 …
Erano destinati al mercato bergamasco e bresciano: arrestati due marocchini, avevano anche 52mila euro e mezzo chilo di coca.
I carabinieri del Nucleo Investigativo di Bergamo hanno arrestato due cittadini francesi - un uomo di 58 anni ed una donna di 47 - mentre consegnavano 5 kg circa di cocaina ad un albanese pregiudicato di 27 anni, domiciliato a Grassobbio.
È certamente una bella notizia quella dell’apertura della nuova comunità per minori di Aga, inaugurata ieri a Pontirolo. Ma è una bella notizia che in realtà ne copre una brutta. Se oggi infatti la comunità di quel territorio ha urgenza di una struttura così (e ha la fortuna di poter contare sull’esperienza e sulla competenza umana di una realtà come Aga) è perché troppi ragazzi sono finiti sul p…
Nel pomeriggio di martedì 12 dicembre i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato due marocchini di 21 e 34 anni, clandestini sul territorio nazionale, per concorso di persone detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Comunica un lavoro fittizio per beneficiare dell’affidamento in prova al servizio sociale: è stato arrestato dai carabinieri un 25enne marocchino con precedenti. Ora si trova in carcere ad espiare la sua pena.
Domenica pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato un marocchino 26enne, clandestino sul territorio nazionale, per spaccio di sostanze stupefacenti, il tutto a sole 24 ore dall’ultimo arresto avvenuto, sabato pomeriggio, in circostanze analoghe.
Giovedì sera i Carabinieri della compagnia di Treviglio hanno arrestato in flagranza di reato un marocchino 37enne, regolare sul territorio nazionale, per concorso di persone in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Controlli dei carabinieri nelle scuole superiori della Bassa Bergamasca: a Treviglio trovato dell’hashish, ma anche droghe sintetiche nascoste nel bagno insieme ad un «pizzino».
Un chilo di cocaina e oltre 12 mila euro sequestrati. E’ il bilancio dell’operazione della Polizia di Stato che ha svolto un servizio mirato antidroga nel pomeriggio di lunedì 4 dicembre.
È scappato all’alt dei carabinieri mentre si trovava a bordo dello scooter, ingaggiando così un inseguimento con i militari. Ha solo 14 anni il giovane fermato a Zingonia: con sè aveva della droga.
Aveva trasformato la sua edicola, in piazza Verdi a Treviglio, in un piccolo supermercato della droga, al quale avrebbero potuto avere accesso anche gli studenti dei vicini istituti scolastici. Nei guai un quarantenne residente nel capoluogo della Bassa Bergamasca, già …
L’arresto è avvenuto sabato 2 dicembre proprio durante uno dei controlli messi in atto negli Istituti Superiori della città della Bassa.