Valle Seriana. Domani incontro pubblico sul futuro dell'ospedale di Piario
Fermento anche in Val Seriana sul verssante sanità. Si parlerà del futuro di un'altro ospedale di montagna, quello di Piario domani in un assemblea pubblica.
Fermento anche in Val Seriana sul verssante sanità. Si parlerà del futuro di un'altro ospedale di montagna, quello di Piario domani in un assemblea pubblica.
L'agenzia tutela salute di Bergamo e l'ospedale Giovanni 23 fanno il punto sulla situazione della struttura sanitaria di San Giovanni Bianco. Sul tavolo il problema della pediatria e le prospettive della stuttura.
Le autopsie eseguite lo scorso febbraio sui corpi di cinque pazienti deceduti nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario hanno dato esito positivo.
Potrebbe essere questione soltanto di giorni perché carabinieri di Clusone e procura di Bergamo abbiano una conferma, o meno, di quanto sospettato nell’inchiesta sulle morti sospette nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario.
Torniamo a parlare dell'ospedale di San Giovanni Bianco perchè, dopo gli ultimi tagli, la situazione della sanità in Valle Brembana continua a creare disagi agli utenti
Torniamo a parlare dell'ospedale di San Giovanni Bianco perchè, dopo gli ultimi tagli, la situazione della sanità in Valle Brembana continua a creare disagi agli utenti
Forti dolori alla pancia, la corsa in ospedale e la risposta dei dottori: qui a San Giovanni Bianco ora è possibile fare solo una visita e il prelievo del sangue. Per tutto il resto rivolgersi all’ospedale Papa Giovanni XXIIII, dove hanno dovuto correre Ivan Micheli e il figlio Loris.
Torniamo a occuparci della vicenda delle morti sospette all'ospedale di Piario. L'infermiera indagata per omicidio preterintenzionale potrebbe rientrare in servizio, in attesa degli sviluppi dell'inchiesta penale.
E’ stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo il bambino che lunedì sera è caduto in un parco giochi a Poia, frazione di Ponte di Legno, in provincia di Brescia.
Arriva all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo il pacemaker più piccolo al mondo. Si è concluso con successo, infatti, il primo impianto con tecnica mini-invasiva del sistema di stimolazione intracardiaco transcatere Micra Transcatheter Pacing System (TPS) di Medtronic.
-Certo che la realizzazione del parcheggio del nuovo ospedale non è stata priva di polemiche. Noi abbiamo tentato di fare una sintesi dei passaggi che hanno dato vita alle maggiori discussioni.
Torniamo a parlare del parcheggio del nuovo ospedale. Continuano le segnalazione degli utenti che si lamentano del costo eccessivo della sosta. Questa mattina siamo andati a raccogliere il parere dei cittadini
-Certo che la realizzazione del parcheggio del nuovo ospedale non è stata priva di polemiche. Noi abbiamo tentato di fare una sintesi dei passaggi che hanno dato vita alle maggiori discussioni.
In attesa che il parcheggio da 500 posti venga realizzato, si cerca di tamponare il caos di ogni mattina in via King, con le auto in attesa che si liberi uno spazio.
Mentre attorno al Papa Giovanni si viveva la consueta mattinata caotica, con problemi per chi doveva arrivare all'ospedale, ma anche per chi da lì doveva ripartire, si riunivano in Comune i soggetti coinvolti nella gestione di una delle zone più …
Lunedì mattina, 15 febbraio, sono iniziate le riesumazioni di cinque pazienti deceduti l’anno scorso nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario, in valle Seriana, e per la cui morte è indagata - accusata di omicidio preterintenzionale - un’infermiera.
Non tutti lo sanno, ma l’assessore Stefano Zenoni ha un blog personale. In cui sta rispondendo ai problemi legati alla mobilità e viabilità nella zona dell’ospedale di Bergamo.
Parcheggi intasati sin dalle prime ore del mattino all’Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Talmente intasati che l’Atb ha scelto di spostare la fermata dell’autobus all’ospedale perché le code d’ingresso per accedere agli stalli a pagamento rendono ostico il funzionamento della tratta. Ma che sta succedendo all’ospedale?
-Passeggeri Atb costretti a scendere a duecento metri dall'ospedale. Scatta la protesta.
Una mattina al Papa Giovanni. Parcheggi strapieni, auto in coda e, dulcis in fundo, lo spostamento della fermata dell’autobus, «esiliata» in via M. L. King proprio per evitare il traffico al servizio pubblico.