Varianti Covid, Lorini: «Pesa l’effetto Europei». Tra i ricoverati nessun vaccinato
Il direttore dell’Area critica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII: «Paghiamo le conseguenze degli assembramenti. Vaccinare al più presto anche le fasce più giovani».
Il direttore dell’Area critica dell’ospedale Papa Giovanni XXIII: «Paghiamo le conseguenze degli assembramenti. Vaccinare al più presto anche le fasce più giovani».
Fondamentale il recupero quando si torna a casa. Guerini Rocco (Asst Bergamo Est): ponte con l’ospedale.
Positivi in aumento in Regione, soprattutto con l’indiana: 381 quelli di ieri, di cui 18 nella Bergamasca. Il virologo: «I numeri sono destinati ad aumentare, solo il vaccino può proteggere efficacemente da infezioni gravi».
La dg Stasi: così il «Papa Giovanni» ha potuto curare anche malati di altre patologie. «Impegno da record, esperienza vincente».
L’Ospedale Neuropsichiatrico Provinciale dal 1884 al 1978 era in Borgo Palazzo, prima ancora ad Astino. I pazienti venivano ricoverati anche solo per una forte depressione o perché erano autistici (un disturbo di cui allora si sapeva poco). Dominavano i direttori, che avevano pieni poteri, e l’elettroshock. I “matti” passavano il tempo a coltivare gli enormi orti della struttura, almeno fino agli…
Il Policlinico San Pietro è di nuovo Covid free dopo quasi nove mesi di lavoro per fronteggiare la seconda e la terza ondata della pandemia.
Martedì 13 luglio il trasferimento dell’ultimo paziente Covid-19 ancora presente in reparto.
L’Asst«Papa Giovanni» già ha elaborato un suo protocollo. Ma la direzione Welfare ha al vaglio un documento per tutta la Lombardia.
Dopo l’esodo in ospedali e centri vaccinali le case di riposo sono in emergenza: «Non si trovano». Appello alla Regione: «Servono prestiti dalle Asst».
Salvate le vite di un bambino e un malato terminale di Covid. È il terzo trapianto di polmoni per polmonite da coronavirus in Italia. Più di 70 i professionisti coinvolti, tra cui anche diversi medici specializzandi.
Donne e uomini, perdono i capelli per patologie connesse al cuoio capelluto, malattie differenti o semplicemente per fattori ereditari.
È la sequenza più lunga nella nostra provincia. E venerdì 2 luglio in Lombardia non si sono registrati decessi. Fontana: «La notizia più bella». Keim (Bolognini): «Ma non abbassiamo la guardia»
La Regione ha individuato 5 hub per l’area intensiva. Le strutture bergamasche faranno capo agli Spedali civili di Brescia. Pavesi: «Pronto protocollo per un possibile ampliamento in caso di necessità.
Al «Papa Giovanni» cinque i degenti in area critica.Contagi, ieri 4 nuovi casi e nessun decesso da 5 giorni
Una terapia rivoluzionaria all’Asst Papa Giovanni XXIII. Rambaldi: «Si usa il sangue del donatore e non quello del malato». Studio con 25 pazienti, 4 sono bambini.
La tragedia di Ardea, resa ancor più cupa dalla tenerissima età di due delle tre vittime, uccise a bruciapelo senza un perché, è solo la punta di un gigantesco iceberg che continuerà ad andare alla deriva nel mare di una sanità malata, al cui capezzale corrono tutti senza che nessuno se ne prenda veramente cura. La vicenda di Daniel e David, di fatto, servirà per scrivere ancora qualche bel titol…
I risultati erano già in pre-print, ma ora giunge la pubblicazione su «EClinicalMedicine», magazine che fa capo a ’The Lancet’: un semplice algoritmo per il trattamento domiciliare di pazienti Covid-19 può prevenire il ricovero in ospedale.
Il rallentamento degli screening mammografici nell’anno della pandemia ha causato una flessione nella diagnosi di circa 3.300 tumori al seno in tutta Italia, sugli oltre 50 mila diagnosticati in media ogni anno nel nostro Paese (in provincia di Bergamo sono circa 500).
Operato un paziente di 55 anni affetto da scompensi cardiaci. Il dottor Tespili ha usato la tecnica innovativa dell’Atrial flow regulator.
Al «Papa Giovanni» zero entro fine mese, Pezzoli: «Obiettivo alla portata, la campagna vaccinazioni sta facendo la differenza». Nei nostri ospedali ora sono 91 i pazienti Covid: in 40 giorni 306 in meno nei reparti, 49 posti liberati in area critica.