Tutti pazzi per le sagre di paese Otto italiani su 10 ci fanno un salto
È quanto emerge da una analisi della Coldiretti/Ixè, che evidenzia l’apprezzamento crescente degli italiani per queste manifestazioni.
È quanto emerge da una analisi della Coldiretti/Ixè, che evidenzia l’apprezzamento crescente degli italiani per queste manifestazioni.
I dati di Coldiretti: colpiti tutti i settori, a cominciare dal tessile. Ma pesanti le ripercussioni sulla filiera agroalimentare.
La denuncia di Coldiretti: «Una valanga di fango ha coperto le colture in campo»
Il maltempo ha inferto una nuova terribile frustata all’agricoltura bergamasca. Coldiretti segnala che il forte nubifragio che nella serata di giovedì 16 giugno si è abbattuto ancora in alcune aree della provincia, già pesantemente provate dagli eventi meteorologici estremi dei giorni scorsi, ha aggravato ulteriormente il bilancio dei danni.
A distanza di due giorni dal nubifragio che ha colpito principalmente le zone di Bergamo e della Val Cavallina e Basso Sebino la situazione si sta delineando con maggiore chiarezza e appare ancora più grave. Il ministro Martina: siamo pronti a dichiarare lo stato di calamità.
In Italia a giugno è caduto il 28% in più di pioggia rispetto alla media del periodo con le precipitazioni violente ed intense della prima decade che hanno provocato pesanti danni nelle città e nelle campagne con grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria e nubifragi.
«È un bollettino di guerra. L’agricoltura bergamasca paga un prezzo altissimo per il nubifragio che lunedì 13 giugno si è abbattuto su alcune aree della provincia, da Bergamo alla Valcavallina». Lo sottolinea Coldiretti Bergamo sulla base di un primo monitoraggio effettuato tra le proprie aziende associate. Grandine, forte vento e allagamenti hanno causato danni ingentissimi.
«Siamo davanti a un passo storico che può aiutare tutto il sistema lattiero caseario italiano». Sono le parole del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina che ha annunciato il decreto che obbliga l’indicazione dell’origine del latte.
Coldiretti: triplicati negli ultimi cinque anni gli italiani che fanno la spesa dal contadino nelle fattorie o nei mercati degli agricoltori dove è stato raggiunto il record di 15 milioni di presenze nel 2015. Vi ritrovate con i dati dello studio? Dove preferite fare la spesa? Scrivetelo nei commenti in fondo all’articolo.
Preoccupante il bilancio del primo monitoraggio effettuato dai tecnici di Coldiretti Bergamo dopo la grandinata del 14 maggio.
Sono triplicati negli ultimi cinque anni, gli italiani che fanno la spesa dal contadino nelle fattorie o nei mercati degli agricoltori, dove è stato raggiunto il record di 15 milioni di presenze nel 2015.
Un halibut al posto di una sogliola o un pangasio invece di una cernia: per la stragrande maggioranza dei consumatori, incapaci di riconoscere la differenza, l’inganno a tavola è un rischio concreto.
Quasi un italiano su dieci ha detto completamente addio alla carne e nel 2015 gli acquisti sono crollati del 9% per quella di maiale, del 6% per quella bovina e dell’1% per quella di pollo e per i salumi, toccando i minimi dall’inizio del secolo.
A un anno dall’apertura di Expo, Coldiretti traccia un bilancio positivo sugli effetti che l’Esposizione ha avuto sul turismo e sul cibo italiano. Per le esportazioni alimentari, il 2015 ha registrato il suo record storico, per un valore complessivo di 36,9 miliardi di euro (+8% rispetto all’anno precedente).
I broccoli cinesi, il prezzemolo del Vietnam e il basilico dell’India. Eccolo il podio dei cibi più contaminati contenuti nella black list presentata da Coldiretti a Napoli.
Il 16 e il 17 aprile 11 aziende agrituristiche bergamasche proporranno nel loro menù una degustazione o un piatto che abbia tra i propri ingredienti il Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana Dop.
I dati di Coldiretti: sono 22 mila in Italia e ospiteranno circa 350 mila italiani.
Comunicare la qualità garantendo la tracciabilità. È la scelta fatta dall’azienda «Società Agricola Fumagalli S.S. di Bottanuco» che ha deciso di rendere completamente trasparente agli occhi del consumatore.
Si parlerà del mais spinato di Gandino e del richiamo che l’agricoltura ha esercitato su un giovane ingegnere gestionale di Leffe, Adriano Galizzi, nella puntata di Geo & Geo in onda dalle 15,50 su Rai Tre giovedì 4 febbraio. Durante la trasmissione condotta da Sveva Sagramola il giovane racconterà come ha deciso di costruire il proprio futuro in agricoltura, pur avendo alla spalle l’azienda …
A tavola dove torna la dieta mediterranea con un aumento che va dal 4% negli acquisti di frutta al 17% per quelli di olio di oliva ma cresce anche la spesa anche per il pesce (+5%), per gli ortaggi freschi e per la pasta secca (+1%), in netta controtendenza rispetto agli anni della crisi dove si era registrato un drastico crollo.